Cinema, un agosto di film al Teatro Romano di Fiesole

Il Teatro Romano di Fiesole nella foto di Marco Borrelli

Al via la rassegna curata dallo Stensen. Inaugurazione il 6 con Maigret tratto dal romanzo di Simenon. Da non perdere “La squadra”, il film che racconta la vittoria in Coppa Davis degli azzurri del tennis nel 1976

Torna il cinema al teatro romano di Fiesole, per il quinto anno consecutivo. Da domenica 6 agosto al 23 agosto la programmazione a cura della Fondazione Stensen in collaborazione con l’Estate fiesolana, tutte le sere alle 21.15, con un programma che propone sia titoli della stagione sia alcuni film di grande valore e interesse degli anni passati (https://stensen.org/attivita/teatro-romano-di-fiesole-2023-il-programma/. Inizio ore 21.15, Ingresso € 5,00. Biglietti in prevendita www.bitconcerti.it).

Il programma di quest’estate vede una prevalenza di titoli italiani, amatissimi dal pubblico, come La Stranezza di Roberto Andò, un’opera arguta sul processo creativo e sul lascito artistico di Luigi Pirandello; Ti mangio il cuore di Pippo Mezzapesa, tratto dall’omonimo libro-inchiesta di Carlo Bonini e Giuliano Foschini, con il sorprendente esordio in veste d’attrice della cantante Elodie; Una squadra – Il film di Domenico Procacci, sulla vittoria della squadra di tennis azzurra alla Coppa Davis in Cile nel 1976; il pluripremiato Le otto montagne con le intense ed emozionanti interpretazioni di Luca Marinelli e Alessandro Borghi. E poi un’attenta selezione di titoli europei di grande qualità, come il film inaugurale del 6 agosto, Maigret di Patrice Leconte, tratto dal romanzo di Georges Simenon, con protagonista Gerard Depardieu; Il capo perfetto con Javier Bardem, una commedia caustica e nerissima sulle ipocrisie della globalizzazione selvaggia; la commedia d’amore e di rapine L’innocente di Louis Garrel. L’intrattenimento e le emozioni trovano spazio anche in alcuni eventi speciali, tra cui il ritorno in grande spolvero di 8 e 1/2 di Fellini con i sottotitoli in inglese, la prima volta di un titolo per famiglie con figliSuper Mario Bros – Il film, e l’omaggio al grande autore coreano Bong Jon Hoo, del quale sono finalmente disponibili per la prima volta in italiano anche le opere meno recenti: Memorie di un assassinio, Can che abbaia non morde, Madre.

Ecco i due primi titoli in programma:

Domenica 6 agosto – Maigret di Patrice Leconte (Fra 2022, 89’). Una giovane ragazza viene trovata morta una mattina di marzo, uccisa con cinque coltellate, in Place Vintimille a Parigi, con indosso un abito da sera e una borsetta. Nessun elemento identifica il cadavere. Tratto dal romanzo di Georges Simenon Maigret e la giovane morta, Patrice Leconte dirige Gerard Depardieu nei panni del celebre commissario francese. Un adattamento classico e robusto, diretto con piglio tenero e malinconico da Leconte, impreziosito dalla performance di Depardieu che conferisce una dimensione crepuscolare all’iconico personaggio.

Lunedì 7 agosto – Mixed by Erry di Sydney Sibilia (Italia 2023, 110’). Napoli, seconda metà degli anni ‘80. Enrico Frattasio, un giovane ragazzo di Forcella che sogna di fare il dj, mette a frutto la sua passione per la musica e la sua esperienza coi mixtape realizzati per gli amici, dando il via a un’attività di smercio illegale di musicassette pirata insieme ai fratelli Peppe e Angelo. In breve tempo il loro marchio (tarocco e contraffatto a sua volta col dilagare della pirateria) Mixed by Erry diventerà l’etichetta discografica più venduta in Italia. Dopo la fortunata trilogia di Smetto quando voglio, Sibilia realizza l’opera della maturità, riuscendo a coniugare la commedia di casa nostra con le atmosfere crime del miglior cinema americano. Rimanete fino al termine dei titoli di coda, ne vale la pena!

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.