Città dei Lettori, è il giorno del “Maestrone” Guccini e dei sette finalisti dello Strega

Francesco Guccini fotografato da Fabrizio Fenucci

Due gli appuntamenti da non stasera perdere nella seconda giornata del Festival diretto da Gabriele Ametrano. Ma gli eventi inizieranno già alle 10 con la premiazione del concorso Libernauta per ragazzi con la partecipazione del rapper Amir Issaa

Sarà il cantautore, poeta e scrittore Francesco Guccini l’ospite d’onore della 2/a giornata del festival La città dei lettori, il progetto culturale promosso da Fondazione CR Firenze e Associazione Wimbledon APS, con la direzione di Gabriele Ametrano. Questa sera, venerdì 10 giugno ore 21.00 a Villa Bardini (Costa San Giorgio 2), “Il maestrone” noto al grande pubblico per le sue canzoni iconiche, che hanno segnato una stagione della musica italiana, presenterà, in dialogo con Antonio Prudenzano del portale ilLibraio.it, il nuovo romanzo “Tre cene (L’ultima invero è un pranzo)” edito da Giunti: tre momenti di convivio e tre storie che raccontano il nostro paese, dai poveri anni Trenta alla disillusa fine del Novecento, passando dalle speranze dei Settanta.

Altro evento centrale sarà, alle 19.00, l’incontro con i finalisti del Premio Strega – quest’anno straordinariamente sette invece che cinque: Mario Desiati, Claudio Piersanti, Marco Amerighi, Veronica Raimo, Fabio Bacà, Alessandra Carati e Veronica Galletta – il primo dopo la proclamazione avvenuta ieri sera a Benevento. A moderare l’autrice Sabina Minardi, in collaborazione con Fondazione Maria e Goffredo Bellonci (tutte le iniziative sono a ingresso gratuito).

Da non perdere, alle 17.00, la sociolinguista, saggista e traduttrice Vera Gheno, per vent’anni collaboratrice dell’Accademia della Crusca, che con l’autrice Lilith Moscon presenterà “Scatoline”, la nuova collana per giovani menti di cui è curatrice per edizioni effequ. A seguire, alle 17.30, in collaborazione conPuerto Libre sarà al festival il giornalista e romanziere argentino Martín Caparrós, penna di El País e del New York Times, per introdurre al pubblico l’ultima opera “La fine dell’era del fuoco” (Einaudi) insieme all’esperto di intersezioni tra scienza e cultura Fabio Deotto. E ancora: alle 18.00 Alba Donati, poetessa a lungo adottata da Firenze, parlerà della sua ultima pubblicazione “La libreria sulla collina” (Einaudi), affascinante racconto di come, nel 2019, ha lasciato la città per aprire una libreria nel suo minuscolo paese natale, di soli 180 abitanti, ora annoverata come una tra le più affascinanti d’Europa. Alle 20.00 sarà il momento di Elena Stancanelli, che discuterà con Caterina Soffici a proposito de “Il tuffatore” (La Nave di Teseo), storia del controverso imprenditore italiano Raul Gardini.

Alba Donati

Le iniziative de La città dei lettori partiranno a Villa Bardini già dal mattino alle 10.00, con la premiazione della XXI edizione del concorso letterario Libernauta, dedicato a ragazzi e ragazze tra i 14 e i 19 anni, alla presenza del rapper e writer Amir Issaa, autore del libro “Educazione Rap” (ADD Editore). Alle 16.00 “Queer e Ora”, approfondimento sul linguaggio inclusivo con Luca Starita, scrittore, drammaturgo e saggista e autore di “Canone ambiguo. Partecipano alla tavola rotonda Valentina Schiavi per Libernauta e Michele Arena, Sofia Balleggi e Sara Gennai per la scuola di scrittura il Porto delle Storie.

Alle 17.00 spazio all’arte poetica con Pierpaolo Orlando, autore di “Per ogni nome una poesia” (Interno Libri), insieme allo scrittore Alberto Critsofori e con letture di Laura Cioni, alla presenza dell’illustratore del volume Francesco Lauretta. Alle 17.30 torna Paesaggi letterari,itinerari alla scoperta dei luoghi del festival insieme agli autori che li hanno raccontati e dei territori letterari di scrittori e scrittrici rimanendo comodamente seduti e viaggiando sul filo delle parole. Protagonista Cristina Marconi con “Come dirti addio. Cento lettere d’amore da Saffo a García Lorca” (Neri Pozza), è consigliata la prenotazione con un’email a paesaggiletterari@lacittadeilettori.it. E poi: le nuove avventure dell’avvocato Nichi Moretti, alter ego dell’autore pratese Franco Legni,arrivano al festival alle 17.30 con “Due di briscola” (Giunti); per la presentazione Legni sarà affiancato dal giornalista Simone Innocenti.

Alle 18.30 si terrà un momento dedicato a Sergio Nelli, scrittore sensibilissimo e particolarmente presente sul territorio, venuto a mancare proprio quest’anno. A ricordarlo saranno le parole di Valerio Aiolli, Emiliano Gucci, Carmelo Marcianò, Giuseppe Munforte e Vanni Santoni, oltre che l’ultima pubblicazione dello stesso Nelli, “Lo champagne di Cechov” (Amos Edizioni). Sempre alle 18.30 l’autrice per ragazzi Lilith Moscon sarà con Vera Gheno e con l’illustratore Francesco Chiacchio per parlare di “Bestiario familiare” (Topipittori), storia di come la piccola Lilith ha dovuto trovare il suo posto in una famiglia e in un mondo a volte ingiusti e a volte sublimi, come la vita.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.