Covid, scendono ancora i contagi e anche i decessi

Sono quasi 800 in meno rispetto a ieri e calano anche quelli registrati a Firenze. Diminuiscono anche i ricoverati e ci sono 10.514 nuovi guariti. Intanto l’Ordine dei Medici lancia l’allarme: “Mancano più di mille dottori”

In Toscana sono 811.708 i casi di positività al Coronavirus, 3.738 in più rispetto a ieri (1.563 confermati con tampone molecolare e 2.175 da test rapido antigenico). I guariti sono 10.514 in più e raggiungono quota 723.629 (89,1% dei casi totali). Gli attualmente positivi sono oggi 79.472, -7,9% rispetto a ieri. I ricoverati sono 1.245 (21 in meno rispetto a ieri), di cui 90 in terapia intensiva (1 in meno). L’età media dei 3.738 nuovi positivi odierni è di 38 anni circa (29% ha meno di 20 anni, 23% tra 20 e 39 anni, 29% tra 40 e 59 anni, 14% tra 60 e 79 anni, 5% ha 80 anni o più). Oggi si registrano 20 nuovi decessi, 10 uomini e 10 donne con un’età media di 83 anni: 4 a Firenze, 1 a Prato, 1 a Pistoia, 1 a Massa Carrara, 4 a Lucca, 3 a Pisa, 1 a Livorno, 1 a Arezzo, 2 a Siena, 2 a Grosseto.

Sono 241.062 i casi complessivi ad oggi a Firenze (940 in più rispetto a ieri), 62.652 a Prato (266 in più), 68.873 a Pistoia (274 in più), 37.112 a Massa (172 in più), 80.160 a Lucca (425 in più), 93.569 a Pisa (414 in più), 67.662 a Livorno (350 in più), 71.817 ad Arezzo (345 in più), 50.902 a Siena (278 in più), 37.344 a Grosseto (274 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. La Toscana si trova al 9° posto in Italia come numerosità di casi, con circa 21.980 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 20.243 x100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Firenze con 24.144 casi x100.000 abitanti, Pistoia con 23.729, Prato con 23.618, la più bassa Grosseto con 17.142. Complessivamente, 78.227 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (6.775 in meno rispetto a ieri). Sono 26.550 (4.187 in meno) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate. Sono 8.607 i deceduti dall’inizio dell’epidemia: 2.724 a Firenze, 723 a Prato, 779 a Pistoia, 594 a Massa Carrara, 824 a Lucca, 902 a Pisa, 599 a Livorno, 613 ad Arezzo, 448 a Siena, 289 a Grosseto, 112 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.

Intanto l’Ordine dei Medici lancia un nuovo allarme sulla carenza dei Medici in Toscana. Secondo il presidente, Pietro Dattolo (nella foto a sinistra), mancano almeno 800 medici specialisti e 250 tra medici di medicina generale e pediatri di libera scelta. Ma sottolinea ancora il peggio deve ancora arrivare perché nei prossimi dieci anni ne andranno in pensione circa 4.000 al ritmo di 400 l’anno. Per questo Dattolo torna a chiedere alla Regione di assumere camici bianchi “Già ora – spiega –  la situazione è tale che alcuni medici di famiglia toscani seguono 1.800 pazienti l’uno. È una decisione sbagliata a mio parere, una distorsione, che non risolve la situazione ma la aggrava, aggiungendo un incredibile sovraccarico di lavoro ai medici, e può mettere a rischio la qualità del sistema delle cure primarie. Da anni se ne discute ma senza trovare soluzioni. Ora bisogna intervenire velocemente. Apprezziamo gli sforzi messi in campo dalla Regione Toscana e capiamo che il primo tappo è rappresentato da finanziamenti nazionali insufficienti, ma è necessario assumere, assumere e ancora assumere nuovi medici”.

La Martinella di Firenze: La Martinella di Firenze è il primo giornale on line che richiama il senso e l’essenza della fiorentinità.