Cultura, quasi 700 mila euro per le associazioni in difficoltà

Sacchi: “L’emergenza ha paralizzato tutto il comparto culturale e il Comune continua a dare una mano per non lasciar indietro nessuno”

Dopo le società sportive, tocca adesso alla cultura. Sono quasi 700 mila gli euro destinati alle associazioni e alle realtà culturali fiorentine per dare loro un aiuto concreto a superare il momento difficile attraversato. E’ quanto prevede una delibera presentata dall’assessore alla cultura Tommaso Sacchi e approvata durante l’ultima seduta di Giunta.  “Questi soldi – spiega Sacchi – rappresentano l’annualità 2020 dei contributi triennali 2018/20 previsti per 67 realtà del territorio, da Fabbrica Europa a Virgilio Sieni, dal Festival dei Popoli agli Amici della musica fino alle associazioni più piccole. Nei mesi passati abbiamo temuto di dover azzerare questi contributi ma alla fine siamo riusciti a chiudere il bilancio della cultura in pareggio”.  

Sacchi sottolinea che il comparto è quello tra i settori produttivi che ha sofferto di più dalle misure di contenimento adottate per contrastare il Covid-19. Soprattutto perché, sottolinea, “è stato il primo in ordine di tempo ad aver cessato le proprie attività”. “L’impossibilità di generare forme di incasso – aggiunge – ha di fatto paralizzato tutto il comparto, minandone le fondamenta di sostenibilità e intaccando progressivamente tutta la filiera produttiva composta da molte figure professionali soggette a forme contrattuali temporanee e saltuarie. Per questo è così importante ogni forma di sostegno”.  

Il comune in questi mesi di forte difficoltà per le associazioni culturali cittadine ha promosso diverse iniziative di sostegno e aiuto. In estate è stato attivato un fondo di emergenza da 300 mila euro come primo ristoro per le gravi difficoltà economiche patite durante i mesi più duri della pandemia. Altri 350 mila euro sono stati destinati all’Inverno Fiorentino e agli aiuti ai teatri e alle sale di spettacolo chiuse dall’ultimo Dpcm. Altri contributi sono arrivati dalla Fondazione Cr Firenze, con un milione e mezzo, e dalla Città metropolitana tramite due bandi da 650 mila euro. Contributi erano arrivati anche nei mesi scorsi da Publiacqua e Toscana Energia.  “Il mio impegno – conclude Sacchi – è quello di cercare di dare una mano a tutte le associazioni fiorentine, imprescindibile e fertile risorsa per la vivacità culturale del nostro territorio, e fare in modo di non lasciare indietro nessuno, traghettando tutti il più possibile indenni fuori dalla pandemia”. 

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.