Da domani si può uscire a piedi e in bicicletta

Lo ha stabilito la nuova ordinanza firmata dal Governatore toscano Rossi: in tutto il Comune si potranno fare passeggiate di famiglia ma senza prendere auto e bus. La scelta della Regione per venire incontro alle richieste delle famiglie che non riescono più a gestire lo stress con i figli

A piedi o in bicicletta: da soli o accompagnando i figli più piccoli, o persone non completamente autosufficienti, oppure residenti nella stessa abitazione. Da domani, in concomitanza con il 1° maggio festa del lavoro, in Toscana si potrà uscire senza oltrepassare i confini del proprio comune di residenza. Lo prevede l’ennesima ordinanza firmata ieri nel tardo pomeriggio dal Governatore toscano Enrico Rossi. Non si potrà correre, ma uscire in famiglia (intesa come conviventi in senso generico) sì: fra genitori e figli più piccoli, così come tra accompagnatore e persona non pienamente autosufficiente oppure residente nella stessa casa, non si dovrà rispettare la distanza di sicurezza di 1,80 metri che però rimane necessario verso tutti gli altri.

“È una misura che avevo annunciato – commenta Rossi – e ha un obiettivo importante: aiutare tutti noi a preparare, per gradi e con cautela, una nuova normalità.  Dovremo convivere a lungo con il virus, bisogna farlo nella massima sicurezza possibile, con dignità e umanità. E soprattutto nel segno della responsabilità: ce ne vorrà di più, nell’immediato futuro, non di meno e quindi sarà fondamentale rispettare le norme generali su autocertificazione, distanziamento sociale uso delle mascherine”.

Tutte le attività motorie dovranno iniziare dalla propria abitazione e concludersi presso la stessa. In nessun caso sarà consentito l’uso di mezzi pubblici o privati (auto o moto) per gli spostamenti. Tradotto: le passeggiate si potranno fare, ma se l’idea è quella di andare in collina sarà bene che primo la collina sia dentro i confini comunali e secondo ci si arrivi rigidamente a piedi. In bici, per fare un esempio, se si abita nei pressi dello Stadio si potrà andare in Piazza San Marco oppure in Piazza Santissima Annunziata da soli o accompagnati a patto però di arrivarci senza lasciare la lingua sull’asfalto per la fatica.

La scelta di Palazzo Strozzi Sacrati viene incontro alle richieste di molte famiglie che a causa della ristrettezza degli appartamenti in cui vivono non riescono più a gestire lo stress con i figli. Non a caso l’ordinanza sottolinea come, pur nel rispetto dell’obiettivo primario di contenere l’emergenza epidemiologica da Covid-19, “si intenda rispondere ad esigenze di tutela della salute individuale e collettiva e di benessere psico-fisico, in particolare dei minori”.

Qui sotto l’ordinanza del Presidente Rossi

https://www.toscana-notizie.it/documents/735693/1393647/Ordinanza_del_Presidente_n.46_del_29-04-2020%20(1).pdf/23641fa3-8272-64b9-a01f-091d83721bd6

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.