Diminuiscono i decessi, ma ci sono altri 507 nuovi casi

La Toscana resta al 12° posto in Italia come numero di contagi. Scendono i ricoverati in ospedale e ci sono 393 guariti in più

Sono 507 i positivi in più rispetto a ieri, su un totale, da inizio epidemia, pari a 126.140 unità. L’età media è di 52 anni circa. I guariti sono 393 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 113.398 (89,9% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 1.988.970, 10.258 in più rispetto a ieri, di cui il 4,9% positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 8.826, +1,2% rispetto a ieri. I ricoverati nei posti letto Covid oggi sono complessivamente 878 (32 in meno rispetto a ieri, meno 3,5%), 140 in terapia intensiva (3 in più rispetto a ieri, più 2,2%). Oggi si registrano 11 nuovi decessi, non tutti nelle ultime 24 ore: 6 uomini e 5 donne con un’età media di 80,8 anni di cui 3 a Firenze, 1 a Massa Carrara, 4 a Lucca, 1 a Pisa, 1 a Livorno, 1 a Siena.

Sono 35.103 i casi complessivi ad oggi a Firenze (110 in più rispetto a ieri), 10.818 a Prato (68 in più), 10.729 a Pistoia (11 in più), 7.922 a Massa (20 in più), 13.144 a Lucca (44 in più), 17.361 a Pisa (42 in più), 9.379 a Livorno (64 in più), 11.319 ad Arezzo (77 in più), 5.500 a Siena (67 in più), 4.310 a Grosseto (4 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni.

La Toscana resta al 12° posto in Italia come numerosità di casi. Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 4.198 casi x100.000 abitanti, Pisa con 4.143, Massa Carrara con 4.065; la più bassa Grosseto con 1.945. Complessivamente, 7.948 persone sono in isolamento a casa, sono 11.897 (262 in meno rispetto a ieri, meno 2,2%) le persone, anche loro isolate, in sorveglianza attiva, perché hanno avuto contatti con persone contagiate.

Dall’inizio dell’epidemia sono 3.916 le persone che non ce l’hanno fatta: 1.318 a Firenze, 264 a Prato, 291 a Pistoia, 405 a Massa Carrara, 368 a Lucca, 462 a Pisa, 281 a Livorno, 229 ad Arezzo, 142 a Siena, 100 a Grosseto: 56 sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.

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