Edilizia sanitaria, 170 milioni per l’Asl Centro

Un momento della conferenza stampa di stamattina a Palazzo Strozzi Sacrati

Giani: “Rispondere al fabbisogno di salute dei nostri cittadini è, e rimane, la nostra priorità”

L’Asl Centro potrà contare su 170 milioni di euro dalla Regione che da una parte serviranno per l’edilizia sanitaria e dall’altra verranno impiegati nell’acquisto di macchinari sempre più moderni, appropriati e sicuri nell’interesse della comunità.

Il piano di investimenti per il biennio 2021-2022 è stato presentato questa mattina a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, sede della Giunta Regionale, dall’assessore Simone Bezzini, dal direttore generale della Asl centro, Paolo Morello Marchese e dai presidenti delle Società della Salute del territorio di competenza dell’azienda sanitaria sotto la supervisione del Governatore toscano Eugenio Giani. “Si tratta di un programma significativo – ha detto Bezzini – di investimenti in edilizia e tecnologie sanitarie, decisamente strategico per la riqualificazione complessiva dei beni patrimoniali e tecnologici della nostra sanità pubblica. E’ un contributo straordinario per le politiche sanitarie della nostra Regione, che continua a investire in strutture e tecnologie sempre più moderne, appropriate e sicure, quanto funzionali alle necessità di salute della comunità e alle aspettative degli operatori e degli utenti del nostro sistema sanitario”.

L’Ospedale Palagi a Firenze

Il piano è frutto di tre diverse fonti di finanziamento, che saranno acquisite dall’Azienda tra fine febbraio e inizio marzo 2021. Una prima (circa 90 milioni) risale a un finanziamento ministeriale reiterato negli anni in cui lo Stato ha autorizzato l’esecuzione del programma straordinario di ristrutturazione edilizia e di ammodernamento tecnologico del patrimonio sanitario pubblico. 40 milioni circa sono relativi al mutuo attivo in Azienda per l’investimento in edilizia e grandi macchine. Infine, 20 milioni sono i fondi stanziati con il decreto legge 34/20 “Misure urgenti in materi di salute”. A questi si aggiungono 11 milioni relativi a un mutuo precedente e 1,3 milioni di euro come fondi regionali.

“Riqualifichiamo l’edilizia sanitaria della Asl centro – ha aggiunto Giani -. E lo facciamo con un programma di investimenti pubblici importante, perché è nostra volontà rinnovare e riorganizzare il patrimonio strutturale e tecnologico delle Aziende sanitarie locali, e non solo, con un obiettivo ben preciso: continuare a garantire servizi sempre più efficienti in tutti i territori della Toscana. Rispondere al fabbisogno di salute dei nostri cittadini è, e rimane, la nostra priorità”.

L’Asl Centro utilizzerà l’ingente somma di finanziamento per la realizzazione di progetti già avviati in questi anni che riguardano la realizzazione di grandi opere pubbliche dislocate nelle 8 zone distretto (area fiorentina Centro, Nord-Ovest, Sud-Est, Mugello, Empolese Valdelsa, Pratese, Pistoiese e Valdinievole). Per alcuni di questi è già in previsione l’esecuzione dei lavori nell’arco del 2021: la ristrutturazione della chirurgia ambulatoriale del presidio Palagi, l’adeguamento sismico della Casa della salute “Morgagni”, la realizzazione del Consultorio presso l’istituto degli Innocenti, la riqualificazione del Distretto di Via Gramsci, il progetto del nuovo pronto soccorso per l’ospedale “San Giovanni di Dio”, la riqualificazione area Ex Ceppo, a Pistoia. Queste le somme assegnate alle singole Zone distretto: circa 87 milioni all’intera area fiorentina, 46 milioni all’Empolese Valdelsa, circa 20 milioni e 400 mila euro all’area pratese, 11 milioni e 700 mila euro all’area pistoiese, circa 3 milioni e 300 mila alla Valdinievole.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.