Ferragamo finanzia i restauri delle statue di Piazza Signoria

Ferruccio Ferragamo, presidente della Salvatore Ferragamo

La Maison fiorentina erogherà oltre un milione di euro attraverso l’Art-Bonus per i gruppi scultorei davanti a Palazzo Vecchio e per il David al Piazzale

I gruppi scultorei di Piazza Signoria e la copia del David in bronzo al Piazzale Michelangelo torneranno risplendere grazie all’erogazione liberale di oltre un milione di euro da parte della famiglia Ferragamo attraverso il meccanismo dell’Art-Bonus che consente di avere un credito d’imposta del 65% dell’importo donato a chi effettua donazioni a sostegno del patrimonio culturale pubblico italiano.

L’accordo prevede il restauro della statua equestre di Cosimo I de’ Medici opera del Giambologna in Piazza della Signoria, Ercole e Caco di Baccio Bandinelli insieme alla copia del David di Michelangelo all’ingresso di Palazzo Vecchio, la copia di Giuditta e Oloferne sull’Arengario di Palazzo Vecchio e la copia bronzea del David al piazzale Michelangelo.

“Per la nostra Azienda – commenta Ferruccio Ferragamo, presidente della Salvatore Ferragamo – moda e arte sono sempre state attività fortemente legate fra loro: fin dall’inizio della sua attività, mio padre Salvatore intuì lo stretto rapporto fra questi due mondi in termini di ricerca e creatività e durante tutto il suo percorso ha trovato ispirazione e spunti geniali nelle diverse espressioni dell’arte. Il rapporto con l’arte, con la città di Firenze e con tutto il suo territorio è quindi parte del nostro DNA e con questa scelta abbiamo voluto proseguire il percorso che mia madre e mio padre avevano iniziato a tracciare. L’Italia è un Paese con un patrimonio artistico inestimabile e credo fortemente che la sua salvaguardia sia una priorità e un dovere di tutti noi”.

I lavori per il David al Piazzale, realizzato nel 1846 da Clemente Papi e successivamente inserito nel progetto predisposto da Giuseppe Poggi perché non ritenuto idoneo per essere collocato in piazza della Signoria, prenderanno il via a giugno e dureranno 300 giorni per un importo di 368.112 euro. Stesso discorso per il monumento equestre di Cosimo I°, la prima grande scultura equestre realizzata a Firenze tra il 1597 e il 1594: qui però gli interventi avranno una durata di 180 giorni e un importo complessivo di 232.895 euro. A dicembre invece inizieranno le opere di restauro sulla copia di Giuditta ed Oloferne (l’originale di Donatello è custodito nella sala dei Gigli a Palazzo Vecchio): qui la durata è stimata in 90 giorni per un importo di poco più di 65mila euro.

Il 2021 si aprirà con il restauro del David posto in piazza della Signoria. I lavori inizieranno a marzo e dureranno per 120 giorni: 69.200 euro l’importo dell’operazione. La copia fu realizzata da Luigi Arrighetti e collocata in piazza nel 1910. Infine a luglio e ad agosto toccherà a Ercole e Caco insieme alle statue dei Termini per i durata compresa tra i 120 e i 150 giorni e un importo complessivo di 105.789.

“Siamo davvero lieti – sottolineano il sindaco Dario Nardella e l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi che hanno presentato l’iniziativa in una conferenza stampa a Palazzo Vecchio – che la Maison Ferragamo abbia a cuore i nostri beni artistici e che voglia continuare, con intuito e sensibilità, essere al nostro fianco per una nuova operazione di restauro che è anche una prova di vero amore per la città. Vedremo una Piazza Signoria completamente rinnovata e le nostre statue più care risplendere come un tempo”.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.