Giani: “Orgoglio Toscana lista della società civile”

Presentato il raggruppamento che sosterrà il candidato presidente del centrosinistra per le regionali. Ecco tutti i nomi in corsa nei 13 collegi della Toscana

“Orgoglio Toscana è la lista della società civile nella coalizione”. Sotto il sole battente che arroventa le seggiole e sfianca anche qualcuno degli intervenuti il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Eugenio Giani presenta la formazione che sostiene la sua candidatura, unico raggruppamento della coalizione a riportare ben stampato in grande il suo nome.

E’ un Giani a tutto campo quello che arringa la piccola folla di supporter datasi appuntamento nella sede del comitato di via del Sansovino a Firenze: il programma di governo innanzitutto, l’unità più volte ribadita del centrosinistra rispetto al centrodestra ma anche il Covid-19 con il pressante invito a seguire tutte le indicazioni per tenersi lontani dal virus. E c’è una parola che ripete più di tutte, la prima che compare nel nome della lista: orgoglio.

Sei le liste “che hanno offerto la possibilità di candidati nei 13 collegi e saranno una validissima spalla al mio compito di trasmettere il nostro programma, i nostri valori, il sentimento con cui la coalizione di centrosinistra affronta questa competizione e sono ampiamente rappresentative di quello che è lo schieramento che, dal centro alla sinistra, abbiamo in campo. Con una grande convergenza di programmi che in origine era addirittura di 18 sigle,  la cui sintesi adesso è sei liste competitive”.

Un momento della presentazione

E basta parlare di malumori nel centrosinistra perché secondo il candidato presidente non ci sono. “Casomai – aggiunge – i malumori li vedo in Forza Italia con le dimissioni di Mugnai da coordinatore regionale per la vicenda legata a Marco Stella, o li vedo nella Lega, con quello che sono stati tutti i movimenti degli ultimi giorni. Vedo in noi una grande partecipazione e un grande entusiasmo. Non parlate più di polemiche all’interno del centrosinistra perché siamo tutti compatti e uniti”.

Orgoglio Toscana per Giani Presidente nasce dall’unione di alcuni soggetti che in precedenza hanno fatto la storia politica d’Italia: dal Psi al partito Repubblicano arrivando fino a realtà più recenti come la nuova Italia dei Valori, il Movimento Centro Democratico di Bruno Tabacci, una rilevante parte ambientalista e numerose realtà civiche della Toscana composte da esponenti provenienti dal mondo delle professioni, della scuola, della cultura, dello sport.

Giani a colloquio con i giornalisti

L’ultima battuta è sull’aumento dei contagi da Coronavirus che si sta registrando in questi giorni in Italia e anche in Toscana: “Sono anch’io preoccupato – dice ancora – e ritengo che il ruolo che abbiamo istituzionalmente esercitato e stiamo esercitando in Toscana sia molto importante perché nell’aumento dei contagi vediamo che comunque la Toscana ha una posizione più sostenibile di altre regioni. Invito i cittadini a raccogliere tutte le indicazioni per la difesa, ovvero l’utilizzo della mascherina, il disinfettarsi continuamente le mani e il distanziamento sociale. Dobbiamo evitare di arrivare all’autunno come è stato il periodo di marzo-aprile. Sono fiducioso dello stato della ricerca, ma ognuno di noi deve fare la sua parte e ci vuole quello spirito quello spirito di responsabilità e quel rapporto con le istituzioni che in Toscana abbiamo ben collaudato”.

Questi i candidati di Orgoglio Toscana per Giani Presidente nei 13 collegi della regione

FIRENZE 1– Maurizio Folli, Giuditta Pasotto, Massimo Pieri, Francesca Roberti, Sergio Gatteschi, Hongyu Lin detta Giada, Paolo Bambagioni, Barbara Gualtieri.

FIRENZE 2 – Massimo Taddei, Giulia Stefani, Alberto Marini, Annamaria Telino, Teo Cavallini, Giuditta Pasotto.

FIRENZE 3 – Giuseppe Lanzetta, Federica Banti, Matteo Mugnaini, Annamaria Telino.

FIRENZE 4 – Paolo Bambagioni, Elena Scarafuggi, Daniele Massarri, Hongyu Lin detta Giada.

AREZZO – Maurizio Toccafondi, Valeria Noferi, Lorenzo Secchi, Rita Panozzi Mezzetti, Romano Barluzzi, Carlotta Basili, Giorgio Pasqui, Giulia Bacci.

GROSSETO – Alfio Giomi, Rita Chipa, Sergio Lunghi, Carlotta Basili.

LIVORNO – Giuliano Fedeli, Licia Caprai Montagnani detta Licia Montagnani, Marco Bonicoli, Chiara Mangini, Carlo Andrea Fatighenti, Carlotta Basili, Biagio Senise, Diana Bettini.

LUCCA – Rosaria Sommariva, Giovan Dante Gino Malfatti, Luisa Marraccini, Rossano Lenci, Silvia Guidi, Ugo Da Prato, Cristina Bisti, Alessandro Colombini.

MASSA CARRARA – Angelo Andrea Zubbani, Valentina Della Zoppa, Moreno Lorenzini, Carla Peruta.

PRATO – Gaetana Luisa Iole Peris, Massimo Iannelli, Rita Vargiu, Giuseppe Palermo, Hongyu Lin detta Giada, Maurizio Folli.

PISA – Paolo Fidanzi, Ilaria Nieri, Sergio Fasano, Silvia Guidi, Simone Petralli, Nadia Manzoni, Nadio Neri, Giulia Bacci.

PISTOIA – Anna Maria Pagni, Manfredi Montaldi, Giulia Bacci, Francesco Barontini, Annamaria Telino, Roi Giorgi.

SIENA – Michela Moretti, Luciano Garosi, Nadia Maggi, Antonio Manganelli, Giuliana De Angelis, Francesco Ciacci.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.