Il nuovo Bibliobus torna nei quartieri: quello ‘vecchio’ andrà a Campi alla biblioteca Terzani

Il nuovo mezzo, elettrico, inaugurato oggi in piazza Santa Maria Novella. Ecco tutti i giorni e gli orari di sosta nelle piazze

A Firenze riparte il Bibliobus con un mezzo elettrico per riportare i libri nelle piazze cittadine; mentre il mezzo ‘storico’ finora utilizzato entrerà in servizio a Campi Bisenzio davanti alla biblioteca Terzani devastata dall’alluvione. Il nuovo Bibliobus elettrico, che tornerà a girare la città da sabato 18 novembre, è stato inaugurato oggi in piazza Santa Maria Novella dal sindaco Dario Nardella, dalla vicesindaca e assessora alla Cultura Alessia Bettini, dall’assessora al Welfare Sara Funaro e dai presidenti dei Quartieri (Qui il link con tutti gli orari e i giorni di sosta). “È un progetto bellissimo a cui sono molto affezionato – ha detto Nardella – ed è uno dei più amati dai cittadini. La cultura deve essere ovunque. Non possiamo aspettare che siano le persone ad andare nei luoghi di cultura; dobbiamo essere anche noi sensibili e capaci di portare la cultura sul territorio, tra i cittadini.”.

L’Inaugurazione del Bibliobus elettrico che girerà’ per tutta la città (Foto CGE FOTOGIORNALISMO Firenze)

Attivo nel Quartiere 4 fin dal 1995 e in tutti i quartieri dal 2018, il Bibliobus è il servizio di biblioteca itinerante rivolto ai cittadini di ogni età e pensato per far entrare la lettura nella quotidianità delle persone portando i libri nei principali luoghi di aggregazione e per far conoscere i servizi, le attività e i progetti delle biblioteche. “Un nuovo mezzo elettrico per rinnovare e rilanciare un servizio nato nel Quartiere 4 per poi arrivare a coinvolgere negli anni tutti i quartieri – ha detto la vicesindaca Bettini -. Un modo per avvicinare i cittadini alla lettura portando nelle piazze e nei giardini il mondo delle nostre biblioteche, che già rappresentano veri e propri presidi sociali vivi e vissuti dai cittadini. Un’occasione anche per far conoscere le tante attività culturali che animano questi luoghi durante tutto l’anno, con un occhio all’ambiente, grazie anche al nuovo bus elettrico in funzione da sabato prossimo”. 

UFFICIO STAMPA COMUNE DI FIRENZE -Foto CGE FOTOGIORNALISMO

A bordo si possono trovare circa mille libri disposti a scaffale aperto suddivisi in: narrativa, gialli, fumetti, una sezione per piccolissimi, libri cartonati a caratteri molto grandi e narrativa per ragazzi. Il catalogo comprende altri 2mila titoli, prenotabili, e conservati presso il deposito di BiblioteCaNova Isolotto. Sono disponibili anche audiolibri, letture per giovani adulti e libri di divulgazione, mentre sarà possibile suggerire l’acquisto di libri non in catalogo. Il servizio è gratuito ed è sufficiente iscriversi presentando un documento di identità. La tessera di iscrizione è valida sul Bibliobus e in tutte le altre biblioteche del Sistema documentario integrato dell’area fiorentina. È possibile prendere in prestito un massimo di tre libri o audiolibri per 30 giorni e prenotare i libri già in prestito. Il prestito è rinnovabile per altri 30 giorni se i libri non sono prenotati da altri. “È importante portare la cultura nei luoghi che hanno delle ferite – ha detto l’assessore all’Educazione Sara Funaro -. Nei comuni della Piana, dopo l’alluvione, abbiamo una situazione drammatica, così abbiamo deciso che lo storico bibliobus andrà a Campi Bisenzio perché bisogna ripartire dalla cultura e dalla socializzazione”.

Il mezzo, elettrico e totalmente accessibile grazie al piano ribassato, è stato acquistato dal Comune nell’ambito del Programma operativo nazionale Città metropolitane 2014-2020 (Pon Metro). “Ringraziamo il Comune di Firenze per la collaborazione – ha aggiunto la vicesindaca di Campi Bisenzio Federica Petti -. Il Bibliobus sarà un importante presidio per il nostro territorio, il primo passo insieme alla nostra bibliotechina per bambine e bambini che realizzeremo all’interno del teatro. Proprio per questo, con la direttrice Gesualdi abbiamo deciso di posizionarlo davanti al teatro, perché la cultura salva la cultura. Il Bibliobus sarà un porto sicuro per i libri che abbiamo salvato dall’alluvione”.

La Martinella di Firenze: La Martinella di Firenze è il primo giornale on line che richiama il senso e l’essenza della fiorentinità.