In cinque anni 13mila incidenti stradali: la Giunta invia al Mit progetti per la sicurezza dei pedoni

Nella foto di repertorio, un incidente stradale

Chiesto un finanziamento di 640mila euro per installare nuovi semafori, restringimenti della carreggiata, ampliamento dei marciapiedi, rialzamento del passaggio pedonale, segnali luminosi

A Firenze nei quattro anni 2017, 2018, 2019 e 2022 (escludendo il 2020 e 2021 causa), ci sono stati 12.994 incidenti stradali e di questi il 13% ha riguardato i pedoni. Lo rivela un report della Direzione mobilità e proprio valutando questi dati l’assessore Stefano Giorgetti (nella foto) ha deciso di effettuare un massiccio investimento di poco più di 638mila euro per aumentare la sicurezza stradale degli utenti più deboli, ovvero le persone a piedi, nelle strade più a rischio.  

“La sicurezza stradale – ribadisce l’assessore Giorgetti – è una priorità dell’Amministrazione. Tutelare i pedoni significa difendere i soggetti più deboli che si trovano sulla strada e che devono avere a disposizione la possibilità di attraversare in modo sicuro le carreggiate, così da diminuire gli incidenti”. Secondo il report, la maggioranza dei sinistri di pedoni (1.107, pari al 65% del totale) sono investimenti sugli attraversamenti pedonali e riguardano soprattutto persone anziane (174 nella fascia di età degli ottantenni) o ventenni (167 casi). Tra i motivi dell’incidente, nell’80% dei casi la persona ha agito correttamente, per esempio attraversava un passaggio pedonale rispettando i segnali (299 casi) oppure attraversava in un passaggio non pedonale non protetto (315). 

Per quanto riguarda le risorse, Palazzo Vecchio insieme ad altri 13 grandi comuni risulta assegnatario di uno specifico finanziamento del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti destinato a interventi di sicurezza stradale. Con la delibera approvata dalla giunta comunale in una delle ultime sedute, i progetti vengono inviati al MIT che poi deve dare il via libera per poi passare alla stipula dell’apposita convenzione su modi e tempi di erogazione delle risorse e attuazione degli interventi. Il programma inviato a Roma prevede, ove possibile, installazione di impianti semaforici. Questo accadrà in via Vittorio Emanuele II all’altezza del civico 34; viale Michelangelo al civico 58 e via Generale dalla Chiesa al civico 1, davanti al campeggio. 

In altre strade o interi tratti di strada indicati dal report come pericolosi gli interventi saranno invece diversificati tra restringimenti della carreggiata, ampliamento dei marciapiedi, rialzamento del passaggio pedonale, segnali luminosi, isole salvapedone nella mezzeria. Gli attraversamenti pedonali interessati saranno via Reginaldo Giuliani tra via di Santo Stefano in Pane e via dello Steccuto e nell’intersezione con via dello Steccuto; via Giampaolo Orsini all’intersezione con piazza Ferrucci; piazza Pier Vettori dal lato via PIsana/via Cavallotti, via Bellariva all’intersezione con via Aretina; via Piagentina tra via Gioberti e via San Giovanni Bosco; viale Talenti tra via Lippo Menni e via Liberale da Verona in direzione uscita città. Medesimi interventi di messa in sicurezza saranno realizzati anche in tutti gli attraversamenti di via Gabriele D’Annunzio (tratto Lungo l’Affrico-Novelli), via Baracca (Tratto Morosi-Carissimi), via Nazionale, viale Pieraccini, viale Petrarca e via del Pollaiolo. 

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.