In piazza dell’Isolotto sboccia l’Erbario Figurato

Inaugurato il murale dello street artist Fabio Petani che dà nuova vita ai bagni pubblici e alla logistica di Alia per il mercato. Guccione: “Forte connessione con l’ambiente e lo spazio dove è stato realizzato”

Inaugurato in piazza dell’Isolotto, “Erbario figurato”, il murale dello street artist Fabio Petani. Taglio del nastro con l’assessore alle politiche giovanili Cosimo Guccione, il presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni e il presidente della commissione sport e politiche giovanili Marco Burgassi.

Fiori e piante ‘sbocciano’ sulle superfici esterne dell’edificio che ospita i nuovi bagni pubblici e la logistica di Alia per il mercato, aperto lo scorso maggio. Tutto il quartiere ha la peculiarità di avere strade e piazze dedicate a nomi di piante e di alberi: via delle Magnolie, via delle Acacie, via degli Abeti, viale dei Pini, via delle Mimose, ad esempio. Da qui la scelta dell’artista, grazie al progetto curato promosso da Street Levels Gallery, fortemente voluto dal Quartiere 4 e condiviso con l’assessorato alle politiche giovanili del Comune, di rappresentare un ‘Erbario Figurato’. “Un intervento pensato per inserirsi perfettamente in questo luogo – ha detto Guccione -. Abbiamo accolto a Firenze un grande artista come Fabio Petani, che ha dimostrato talento e capacità di ricerca scegliendo proprio fiori e piante, alle quali sono dedicate molte strade dell’Isolotto. In questo modo il murale ha una forte connessione con l’ambiente e lo spazio dove è stato realizzato. Oltre a rendere ancora più bella una piazza storica, così importante per la nostra città”.

Fabio Petani è nato nel 1987. Gli studi torinesi in Lettere e Filosofia avvicinano la sua indagine artistica ai caratteri primigeni dell’esistenza, nell’irriducibile tentativo di risolvere la dicotomia tra esoterismo e scienza esatta. La narrazione visiva del mondo erbario e vegetale è sempre accompagnata dalla nomenclatura di un elemento, invitando l’umanità a trascendere l’essenza del mondo naturale tra poesia, pesi specifici e forme visionarie. Sue composizioni si trovano a Londra, Bristol, Bordeaux, Monaco, Kiev.

Street Levels Gallery invece è un’azienda che fornisce servizi di declinazione dell’arte urbana. E’ una sorta di centro gravitazionale per artisti – dai più avanzati agli emergenti più talentuosi – fa da intermediario nella realizzazione di interventi capaci di vivificare lo spazio privato e quello pubblico, enfatizzando sull’utilizzo di quest’ultimo come veicolo collettivo di fruizione culturale. “Il casotto grigio di servizio alla Piazza – spiegano i presidenti Dormentoni e Burgassi – adesso è diventato anche un ulteriore elemento di bellezza. L’artista è stato perfetto perché ha interpretato nel modo migliore la nostra idea di rifarci ai nomi delle strade dell’Isolotto storico. La street art prende sempre più piede nel nostro quartiere e in piazza dopo il murale sulle nostre radici dedicato a Fabiani e La Pira. Siamo convinti di essere sulla strada giusta per una città sempre più bella e colorata e aperta agli artisti, ai giovani e all’innovazione”. 

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