La Partita dell’Assedio apre l’avvicinamento alla finale del Calcio Storico

Domani alle 18 nel sabbione di Santa Croce la rievocazione che è stata l’origine di tutto. Magnifico Messere sarà il piccolo Cosimo Massaini. Biglietti in vendita da domani per Azzurri-Rossi, ma solo al Box Office e senza la possibilità di pagare in contanti

Il match conclusivo del Torneo di San Giovanni torna nella data tradizionale, in occasione dei festeggiamenti del Santo patrono della città. Venerdì 24 giugno 2022 la finale del calcio in costume tra Azzurri e Rossi sarà anticipata dal tradizionale corteo storico della Repubblica fiorentina che partirà alle ore 16.00 da piazza Santa Maria Novella per sfilare fino a Santa Croce, dove arriverà alle ore 17. Per la partita decisiva il Magnifico Messere sarà il fratello di Davide Astori, Bruno, in ricordo del difensore e capitano viola scomparso quattro anni fa. L’orario di inizio della finale è fissato per le 18.

I biglietti saranno in vendita solo presso la sede del BoxOffice (Via delle Vecchie Carceri, 1) da venerdì 17 giugno con orario 14-20. Dalle 9 di venerdì 17 giugno l’ufficio sarà aperto e verranno consegnati i numeri per poter acquistare, al pomeriggio, i biglietti. Costo dei biglietti: 80€ Tribuna Onore Centrale – 60€ Tribuna Onore Laterale – 40€ Tribuna C – 29€ Curve colori. Modalità di pagamento: bancomat o carta di credito (no contanti, no American Express). Chi non riuscirà ad assicurarsi i preziosi tagliandi, potrà comunque seguire il calcio in costume grazie alla diretta televisiva su Toscana tv (in chiaro su digitale terrestre) e in streaming su Dazn (per gli abbonati, a partire dalle 17.30).

Intanto domani, venerdì 17 giugno, va in scena il prologo della finale. Alle 18 nel sabbione di Santa Croce verrà disputata la partita dell’Assedio. L’appuntamento è organizzato dall’associazione ‘50 minuti’, presieduta da Alessandro Augier, con il Calcio Storico Fiorentino e il Comune di Firenze. “Una partita che è stata all’origine di tutto. La Partita dell’Assedio – spiega il consigliere speciale del sindaco per le tradizioni popolari e presidente del Calcio storico Fiorentino Michele Pierguidi – ricorda la storica gara tra i Verdi della Speranza ed i Bianchi della Purezza che si giocò il 17 febbraio 1530 quando i fiorentini, in scherno alle truppe assedianti, non rinunciarono al loro gioco. La partita si gioca, normalmente, il 17 febbraio ma quest’anno, vista la perdurante situazione di difficoltà legata alla pandemia, è stata spostata a domani all’interno delle settimane dedicate al Torneo di San Giovanni”. Il corteo storico della Repubblica Fiorentina raggiungerà piazza Santa Croce intorno alle 17,30 e dopo lo schieramento ci sarà lo spettacolo degli sbandieratori. Magnifico Messere sarà Cosimo Massaini, il bambino disabile che non poté partecipare alla gita scolastica della sua classe perché il pullman non era dotato della pedana. La sfida vedrà di fronte una squadra mista contro una squadra composta da pompieri.

Sabato 18 giugno, dalle 9,30 alle 13, si svolgerà, invece, “Firenze Beach Rugby”, una serie di partite di beach rugby promosse dall’Associazione Sportiva Dilettantistica Florentia Rugby, società fiorentina particolarmente orientata all’attività giovanile, con il patrocinio del Comitato Regionale Toscano della Federazione Italiana Rugby. Giunta alla terza edizione, dopo lo stop negli anni della pandemia, l’iniziativa porta in piazza Santa Croce, nei giorni del Calcio Storico Fiorentino, centinaia di ragazzi delle varie società di rugby della città metropolitana di Firenze per dare loro l’occasione di una mattinata di gioco legata alla più bella tradizione fiorentina. Nel corso della mattinata infine sarà assegnato il “Trofeo Fondazione Tommasino Bacciotti” alla società che avrà portato in Santa Croce il maggior numero di bambini

Tutte le foto del Calcio Storico sono © Luciano Mazziotta

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.