La Sinagoga ha bisogno di lavori urgenti: lanciata la campagna di fundraising

Sulla piattaforma GoFundMe già raccolti 20mila euro sugli 80mila previsti dal progetto di consolidamento che interessa la torre sinistra

La sua cupola da 140 anni svetta nella skyline fiorentina ed è divenuta parte integrante del patrimonio cittadino. Ma adesso la Sinagoga di Firenze ha bisogno di lavori urgenti e per garantire la sicurezza del Tempio Ebraico è stata lanciata una campagna di fundraising sulla piattaforma GoFundMe.Ad intervenire in maniera tempestiva è stata L’Associazione Opera del Tempio ebraico di Firenze, fondata nel 1996 da Enzo Tayar, oggi guidata dal suo presidente, l’architetto Renzo Funaro, che si occupa fin dalla sua costituzione, oltre venticinque anni fa, della conservazione dei beni ebraici in Toscana ed in particolare della manutenzione del Tempio di Firenze, costantemente sotto controllo. Nel corso del cantiere per il restauro della facciata principale, in particolare nella seconda ed ultima fase di lavori, è stato riscontrato sul retro, nella parte alta della torre sinistra, il cedimento di uno degli otto pilastri su cui poggia il cupolino che costituisce la sommità della torre. Contemporaneamente si sono riscontrate fratture sia all’interno che all’esterno del pilastro, oltre a movimenti verso l’esterno dei pilastri adiacenti. Il progetto di messa in sicurezza, invece, è stato redatto dallo Studio Associato dell’Ing. Enrico Sodi e prevede il consolidamento della pietra, seguito dal riempimento di tutti i vuoti interni e la realizzazione di piastre sagomate poste all’interno ed all’esterno del pilastro oggetto di cedimento e dei due adiacenti. Le due piastre saranno tra loro collegate al fine di garantirne la rigidezza e saranno verniciate dello stesso colore della pietra.

La realizzazione prevede un impegno di spesa di oltre 80mila euro per i quali sono previsti due importanti contributi della Fondazione CR Firenze e Opera Laboratori, mentre contemporaneamente si svolge una campagna di crowdfunding a sostegno dell’intervento che a 25 giorni dall’inizio ha già raccolto 20mila euro, metà tramite GoFundMe e il restante attraverso il sito web della Comunità con 26 donazioni di cittadini privati da tutto il mondo, in particolare dal Canada e dagli Usa. Una campagna simile di crowdfunding venne lanciata 5 anni fa e consentì il restauro oltre che la messa in sicurezza della storica cupola del Tempio Ebraico in via Luigi Carlo Farini a Firenze. Anche allora, come oggi, la campagna di raccolta fondi avviata a novembre del 2017 venne accolta da un notevole successo.

Il Tempio Ebraico è stato progettato e realizzato tra il 1874 e il 1882 dagli architetti Marco Treves, Mariano Falcini e Vincenzo Micheli. L’edificio costituisce un esempio tra i più significativi di architettura monumentale in cui si ricorre ad uno stile eclettico di ispirazione moresca, per caratterizzare e rappresentare simbolicamente l’emancipazione ebraica nella città di Firenze e la liberazione dal ghetto. L’edificio fu oggetto di lavori di consolidamento tra il 1945 ed il 1950 a seguito dei danni causati dall’esplosioni delle mine dei nazisti e dei repubblichini che hanno fatto saltare parte del colonnato interno. Dopo i danni provocati dall’alluvione del 1966, la Soprintendenza ai monumenti ha realizzato restauri a ambienti interni ed esterni e tra il 1995 e il 2010 l’edificio è stato oggetto di importanti lavori di restauro di tutte le coperture, facciate e decorazioni interne che non hanno però interessato, per carenza di finanziamenti, la cupola interna.

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