“La sua atmosfera mi ha fatto restare”. Firenze nelle post card di Polimoda

Oltre 150 scatti in bianco e nero degli studenti descrivono un 2020 sospeso accompagnati da slogan, poesie e pensieri. La mostra virtuale on line da ieri

Ci sono Piazza del Duomo e Ponte Vecchio, il Loggiato degli Uffizi e Piazza della Signoria. E poi ancora  Santa Maria Novella, Piazza Santa Croce,  Villa Bardini,  Piazza Santo Spirito, San Miniato al Monte e le Rampe del Poggi, il Giardino dell’Orticoltura, e quello delle Rose. Tutte insieme, accompagnate da altri scorci memorabili della città, compongono  Postcards from Florence, la mostra fotografica digitale ideata da Polimoda online a partire da ieri.

Trenta giovani creativi provenienti da tutto il mondo, associati ad altrettanti luoghi iconici di Firenze, hanno realizzato oltre 150 scatti suggestivi in bianco e nero, nel corso di un 2020 sospeso, accompagnati dalle parole, slogan, poesie e sensazioni degli studenti. Frammenti di una città semideserta, silenziosa, che nasconde i volti di studenti immersi in una nuova didattica a distanza. Ritmi scanditi da lezioni online. La paura che si fonde all’orgoglio e al desiderio di ripartire, di affermare un sogno. Sguardi di giovani fieri, provenienti da diverse nazionalità. Unici e bellissimi nella loro diversità, immersi in quelle strade e nelle piazze che sono diventate la loro seconda casa, immortalati insieme alla storia della città, a quei luoghi che hanno visto il Rinascimento fiorentino e che sono pronti oggi a diventarne una nuova culla.

“La città mi ha attratta racconta Janie dal Sud Africa – l’atmosfera vibrante mi ha fatta rimanere. La bellezza incontaminata, l’arte e la cultura risuonano in me come in nessun’altra città avrebbero mai potuto. Una città che ti fa desiderare che il tempo rallenti per assaporare ogni momento prezioso che ha da offrirti prima che inizi un altro giorno. Diventa il tuo rifugio sicuro. Il tuo posto dove crescere, imparare e viaggiare alla scoperta di te stesso”. E Lorenzo dagli Stati Uniti aggiunge: “Quando sono arrivato a Firenze per la prima volta, ho sentito un alito quasi catartico di rassicurazione – l’inspiegabile completezza di quello che sembrava il destino o un ritorno a casa. Sono stato immediatamente immerso in questo luogo che ha una visione multidimensionale e intersezionale della creatività, che incoraggia le forme d’arte a mescolarsi e ispirarsi a vicenda”.

Partendo dalla mappa della città, i visitatori possono spostarsi virtualmente attraverso diverse località fiorentine, lasciarsi trasportare dalle immagini e parallelamente conoscere i ragazzi attraverso i loro ritratti e le loro storie. La piattaforma online include infatti i racconti di auto-scoperta degli studenti, che rivelano le proprie esperienze personali di vita all’estero nella città rinascimentale. La mostra virtuale Postcards from Florence è visitabile sul sito: postcardsfromflorence.polimoda.com. Immagini e racconti saranno poi protagonisti di una campagna fotografica su tutti i canali Polimoda nei prossimi mesi. “Se potessi scegliere di nuovo, sarebbe ancora Firenze” dice Mingze dalla Cina. Cecil dal Kenia conclude: “Firenze è fedele all’immagine leggendaria con cui viene raccontata. Notti in cui la luna si riflette nel fiume che scorre, frizzanti giornate di sole, senza una nuvola nel cielo, con una leggera brezza che increspa appena l’acqua. È davvero un sogno che si avvera”. 

La Martinella di Firenze: La Martinella di Firenze è il primo giornale on line che richiama il senso e l’essenza della fiorentinità.