L’appello di Giani: “Vaccinatevi e fate i richiami”

Intanto resta ancora molto rilevante in Toscana il numero dei nuovi contagiati da Coronavirus: oggi sono 1.883 (550 in più nell’area fiorentina). L’età media è di 50 anni e ci sono altri sei decessi

“Vaccinatevi e fate i richiami”. E’ l’appello del presidente della Toscana Eugenio Giani, che ha annunciato la possibilità per tutti, anche per chi ha meno di sessant’anni o non rientra tra le categorie dei fragili, di prenotare la quarta dose, ovvero la seconda dose di richiamo, a partire da martedì 4 ottobre alle 14 attraverso il portale regionale: prenotavaccino.sanita.toscana.it. “Ci sono dosi di vaccino a sufficienza– spiega -: già oltre trecentomila sono nei magazzini ed altre ne arriveranno settimanalmente, se necessari”. La vaccinazione rimane volontaria. Ma l’invito del presidente è a vaccinarsi: contro il Covid ed anche contro l’influenza, in quei casi dove è consigliato. Le due vaccinazioni si potranno anche fare contemporaneamente, per chi lo voglia dai medici di famiglia.

Intanto resta molto rilevante il numero dei nuovi contagi da Coronavirus in Toscana. Dopo i picchi di 2.573 casi registrati il 27 settembre e di 2.065 il 29 settembre, sono oggi 1.883 quelli rilevati nelle ultime ventiquattro ore in Toscana: 332 sono stati confermati con tampone molecolare e gli altri 1.551 con test rapido. Il numero dei contagiati rilevati nella regione dall’inizio della pandemia sale dunque a 1.407.976. I guariti sono 814 e raggiungono quota 1.360.667. Al momento in Toscana risultano pertanto 36.524 positivi, +3% rispetto a ieri. Di questi 237 (6 in più rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale: 4 (stabili) si trovano in terapia intensiva. L’età media dei 1.883 nuovi positivi è di 50 anni circa (10% ha meno di 20 anni, 14% tra 20 e 39 anni, 35% tra 40 e 59 anni, 31% tra 60 e 79 anni, 10% ha 80 anni o più). La lista dei decessi si aggiorna con 6 nuovi decessi, 2 uomini e 4 donne con un’età media di 86 anni: 4 a Firenze, 1 a Lucca, 1 a Livorno.

Con gli ultimi casi salgono a 383.264 i positivi dall’inizio dell’emergenza nei comuni della Città metropolitana di Firenze (500 in più rispetto a ieri), 93.961 in provincia di Prato (100 in più), 110.859 a Pistoia (129 in più), 70.964 a Massa Carrara (81 in più), 150.263 a Lucca (223 in più), 163.321 a Pisa (180 in più), 127.604 a Livorno (184 in più), 128.253 ad Arezzo (228 in più), 101.210 a Siena (147 in più) e 77.722 a Grosseto (111 in più). A questi vanno aggiunti 555 casi di positività notificati in Toscana ma che riguardano residenti in altre regioni. La Toscana si trova al 10° posto in Italia come numerosità di casi complessivi dall’inizio della pandemia (tra residenti e non residenti), con circa 38.127 casi ogni 100.000 abitanti (la media italiana é 37.928 x100.000, dato di ieri). Al momento la provincia di notifica con il tasso più alto è Lucca (con 39.135 casi ogni 100 mila abitanti), seguita da Pisa (39.074) e Livorno (38.786). La più bassa concentrazione si riscontra a Prato (con un tasso di 35.421). In 36.287 sono in isolamento a casa, perché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi (1.057 in più rispetto a ieri, più 3%).

Sono 10.785 i deceduti dall’inizio dell’epidemia: 3.394 nella Città metropolitana di Firenze, 880 in provincia di Prato, 969 a Pistoia, 684 a Massa Carrara, 1.012 a Lucca, 1.214 a Pisa, 812 a Livorno, 691 ad Arezzo, 571 a Siena, 404 a Grosseto. Vanno aggiunte 154 persone decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.