L’appello di Nardella e Gianassi: “A Natale comprate fiorentino”

Partita la campagna di sensibilizzazione a sostegno del commercio, dell’artigianato e dell’imprenditoria fiorentina per le imminenti feste natalizie

E’ partita la campagna di comunicazione #IoComproFiorentino, voluta dal sindaco Dario Nardella per sostenere il commercio, l’artigianato e l’imprenditoria fiorentina già a partire dagli acquisti legati alle prossime festività natalizie. 

“Siamo molto vicini ai nostri artigiani e alle nostre botteghe e in questi mesi difficili siamo più volte intervenuti a loro sostegno in vari modi – afferma l’assessore al commercio Federico Gianassi – per far loro sapere che combattiamo insieme questa battaglia difficile, perché il commercio e l’artigianato della città rappresentano un pezzo importante della nostra economia. Rappresentano un presidio sociale e culturale insostituibile, per questo abbiamo deciso con il sindaco di lanciare questo accorato appello a tutta la nostra città: compriamo fiorentino a partire da questo Natale difficile. Se concentreremo le nostre attenzioni per i regali di Natale sul commercio e sull’artigianato della nostra città non solo faremo regali belli ma daremo anche un contributo alla resistenza e alla ripartenza delle nostre attività, mantenendo un presidio economico, culturale e sociale che non può andare perduto”.

Oltre a far girare il messaggio sui social e sui canali digital del Comune, #IoComproFiorentino sarà veicolato per le prossime tre settimane attraverso 70 pannelli posizionati sui bus Ataf, sulle vetrinette del centro e sui circuiti dei manifesti del Comune. “Se le normative lo consentiranno – ha aggiunto Gianassi – potremo andare fisicamente, rispettando le regole, a fare acquisti, ma possiamo anche usare la consegna a domicilio che molti hanno attivato e gli strumenti online di cui i nostri negozi si sono dotati”.  

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.