Milo Manara e Riyoko Ikeda “Grandi maestri del fumetto”: i loro autoritratti saranno agli Uffizi

Il fumettista italiana e la “madre” di Lady Oscar, nella motivazione della giuria, disegnano idealmente un ponte culturale fra Oriente e Occidente

Milo Manara e la madre di Lady Oscar, Riyoko Ikeda, sono i Grandi maestri del Fumetto 2022, “incoronati” a Lucca Comics&Games. I vincitori del più prestigioso riconoscimento della manifestazione, sorta di “Oscar alla Carriera”, dedicato ai grandi nomi della Nona Arte e conferito nell’ambito della collaborazione tra il festival internazionale, Mic e le Gallerie degli Uffizi, sono stati annunciati durante la serata di premiazione al Teatro del Giglio di Lucca dal direttore del celebre museo fiorentino Eike Schmidt. Si tratta di un evento più che speciale: il Gran Maestro del Fumetto è infatti destinato, per regolamento, ad un solo fumettista e non due.

L’autoritratto di Milo Manara

Tuttavia, Riyoko Ikeda e Milo Manara sono due maestri del fumetto che idealmente disegnano un ponte culturale tra Oriente ed Occidente. Nel tempo della guerra, che pensavamo ormai archiviato, per dare un segnale di speranza e pace in via straordinaria il premio viene assegnato a questi due artisti, che hanno fatto dello sconfinamento, della curiosità, un tratto identitario forte”, si legge nelle motivazioni della giuria, formata dal vicedirettore del Tg1 Bruno Luverà, dalla critica Mara Famularo, dagli autori Werther Dell’Edera e Miguel Villa, da Emanuele Vietina, Giovanni e Russo e Dario Dino-Guida, rispettivamente direttore generale e componenti dello staff di LC&Games, da Mattia Morandi del Mic e da Tommaso Galligani delle Gallerie degli Uffizi. “Se Lady Oscar nasce dalla lettura di Stefan Zweig, le avventure asiatiche di Giuseppe Bergman rivelano l’amore per l’Oriente – prosegue la giuria – Due ritratti, ognuno con l’unicità del proprio segno, un’unica cornice: il fumetto che lega e ci fa sognare, senza confini”.

E quello di Will Eisner

Adesso Manara e Ikeda doneranno i loro autoritratti alla Galleria degli Uffizi, che possiede la più estesa collezione al mondo di questo tipo di opere; intanto, l’autoritratto di Manara, svelato durante la serata di ieri, verrà esposto in Palazzo Ducale insieme a quello di Will Eisner, che Lucca Comics&Games ha regalato proprio ieri al museo, e alla caricatura seicentesca che, per la prima volta, gli Uffizi hanno portato in esposizione a Lucca per i giorni del festival.

Dallo scorso anno, grazie all’accordo con Ministero della Cultura, Uffizi e Lucca Comics&Games, sono entrati a far parte degli Uffizi 52 autoritratti di fumettisti italiani, protagonisti della mostra dell’edizione 2021 del festival nell’ambito del progetto ‘Fumetti nei musei’. Sempre lo scorso anno si è tenuta anche la prima edizione del Premio per il Gran Maestro del Fumetto: ad aggiudicarsi il riconoscimento, Lorenzo Mattotti. Anche il suo autoritratto è stato inserito nella collezione del museo; tutte queste opere verranno esposte prossimamente al primo piano della Galleria, quando verranno aperte le nuove sale dedicate agli autoritratti degli artisti.

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