Ne “Le conseguenze della guerra” di Rubens c’è tutto il dolore e la tragedia di un conflitto

Anche i musei si mobilitano contro la guerra in Ucraina. Domani alle 13, dall’auditorium Vasari degli Uffizi, Marco Collareta analizzerà il forte contenuto pacifista contenuto nel capolavoro di Rubens

Anche i musei si mobilitano contro la guerra che sta devastando la parte nord dell’Ucraina invasa da cinque giorni dalle truppe russe di Vladimir Putin. Le Gallerie degli Uffizi offrono una speciale lectio magistralis dal titolo “Rubens a Pitti: un dipinto contro la guerra”, che sostituirà in via straordinaria il settimanale appuntamento con le dirette di Uffizi On Air.

A tenerla, martedì 1° marzo alle 13, dall’Auditorium Vasari del museo, sarà il normalista e professore ordinario di Storia dell’Arte dell’ateneo di Pisa, Marco Collareta, che analizzerà il forte messaggio pacifistico contenuto nel capolavoro “Le conseguenze della guerra” di Pieter Paul Rubens esposto nella Galleria Palatina di Palazzo Pitti. “E’ un dipinto di straordinaria attualità  – commenta il direttore Eike Schmidt – capace, attraverso la sua potenza espressiva, di farci sentire il dolore, la brutalità e la tragedia della guerra, e di farci riflettere sulla sua  assurdità”. L’evento, che potrà essere seguito in diretta sulla pagina Facebook delle Gallerie, fa parte della campagna del Ministero della Cultura, #museumsagainstwar.

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