Oggi debutta il Nardella-bis

Alle 14 in Palazzo Vecchio, nel Salone de’ Dugento, il battesimo del nuovo parlamentino. Accordo in extremis nel Pd: nuovo capogruppo Nicola Armentano

Debutta ufficialmente oggi, dopo il rinvio dovuto all’improvvisa scomparsa del Maestro Franco Zeffirelli, il Nardella-bis. L’insediamento avverrà alle 14 nel Salone de’ Dugento di Palazzo Vecchio. Fino a ieri sera frenetici andirivieni di “sconciatori” e di “datori innanzi” hanno tentato fino all’ultimo di mettere d’accordo le due anime confrontatesi all’interno del Pd sull’incarico di capogruppo del partito di maggioranza. Lo scontro era tra Fabio Giorgetti, sostenuto dal Presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani, e Massimiliano Piccioli appoggiato invece dall’assessore regionale alla salute Stefania Saccardi principale competitor di Giani nella corsa l’anno prossimo alla poltrona di Governatore.  E l’accordo è stato trovato in extremis: fuori Giorgetti e Piccioli, dentro Nicola Armentano vicino a Saccardi. Vicepresidenti saranno due donne: Letizia Perini (area Zingaretti) e Benedetta Albanese (area Renzi). La seduta sarà presieduta dalla “consigliera anziana” Letizia Perini e verrà aperta dal giuramento del sindaco Dario Nardella, seguiranno poi tutti gli adempimenti previsti.

La nuova Giunta comunale

Ma ecco la composizione della nuova Giunta: Sindaco Dario Nardella (attuazione del programma, pianificazione strategica, statistica, smart city); vicesindaco Cristina Giachi (protezione civile, anagrafe, avvocatura, toponomastica); assessore Stefano Giorgetti (Grandi infrastrutture, mobilità e trasporto pubblico locale, Polizia Municipale); assessore Cecilia Del Re (Urbanistica, ambiente, agricoltura urbana, turismo, fiere e congressi, innovazione tecnologica, sistemi informativi); assessore Cosimo Guccione (Sport, politiche giovanili, città della notte); assessore Federico Gianassi (Bilancio, partecipate, commercio, attività produttive, rapporti con il Consiglio comunale); assessore Andrea Vannucci (Welfare e Sanità, accoglienza e integrazione, associazionismo e volontariato, casa, lavoro, sicurezza urbana, lotta alla solitudine, tradizioni popolari); assessore  Tommaso Sacchi (Cultura, moda e design); assessore Sara Funaro (Educazione, Università e Ricerca, formazione professionale, diritti e pari opportunità); assessore Alessandro Martini (Organizzazione e personale, patrimonio non abitativo, efficienza amministrativa, quartieri, rapporti con la Città Metropolitana, progetto Grande Firenze, rapporti con le confessioni religiose, cultura della memoria e della legalità); assessore Alessia Bettini (Lavori pubblici, manutenzione e decoro urbano, beni comuni, partecipazione, cittadinanza attiva).

Alcuni dei nuovi consiglieri comunali (Ufficio stampa Comune di Firenze – Foto di Enrico Ramerini / CGE Fotogiornalismo)

Questi invece i nomi dei consiglieri che siederanno sugli scranni.

Maggioranza: Pd 19 consiglieri: Benedetta Albanese, Nicola Armentano, Donata Bianchi, Leonardo Calistri, Enrico Conti, Massimo Fratini, Fabio Giorgetti, Maria Federica Giuliani, Alessandra Innocenti, Luca Milani, Renzo Pampaloni, Letizia Perini, Massimiliano Piccioli, Laura Sparavigna. A seguito della nomina ad assessore di Del Re, Funaro, Vannucci, Gianassi e Guccione entrano a far parte del gruppo Patrizia Bonanni, Francesca Calì, Barbara Felleca, Mirco Rufilli e Stefano Di Puccio. Lista Nardella 3 consiglieri): Mimma Dardano, Marco del Panta Ridolfi e Maria Grazia Monti.

Minoranza: Lega 7 consiglieri: Ubaldo Bocci, Andrea Asciuti, Federico Bussolin, Emanuele Cocollini, Michela Monaco, Antonio Montelatici, Luca Tani; Forza Italia 2 consiglieri: Jacopo Cellai e Mario Razzanelli; Fratelli d’Italia 1 consigliere: Alessandro Emanuele Draghi; Firenze Città Aperta 2 consiglieri: Antonella Moro Bundu e Dmitrij Gabriellovic Palagi; Movimento 5 Stelle 2 consiglieri: Roberto De Blasi e Lorenzo Masi.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.