Otto chef e sette piatti per il ricettario della solidarietà

L’iniziativa della Fondazione Solidarietà Caritas: il “menù” è stato ideato da cuochi fiorentini che sostengono le mense popolari

La pappa al pomodoro di Gabriele Andreoni (L’oste Trattoria Italiana), l’antipasto “Viaggio al centro della terra” di Giuseppe Papallo (L’Architettura del Cibo), la zuppa di paternostri con bietole, fagioli cannellini, pecorino e sfumata alla toscana di Tommaso Cintolesi (the Stellar), il risotto al colombaccio di Francesco Carzoli (Osteria Pratellino), il millefoglie di patate viola & uovo croccante di Duccio Pistolesi (cuoco di ACF Fiorentina), le polpette di carne cotta di Paolo Gori (Da Burde) e per concludere il crumble di pere e mele con crema di ricotta e castagne caramellate di Carlo Mazzola (chef Fondazione Solidarietà Caritas) e Françoise Authom (docente di cucina e pasticcera).

Gli otto chef fiorentini

Il menu è stato servito ieri sera durante la cena organizzata da Fondazione Solidarietà Caritas di Firenze alla mensa di San Francesco in piazza Santissima Annunziata, per i sostenitori e le aziende partner del progetto La Spesa che vale, l’iniziativa che permette a chi vuole sostenere il servizio della mensa popolare di farlo attraverso una spesa online solidale. “Questo menu – ha detto Vincenzo Lucchetti, presidente della Fondazione Caritas è il nostro modo di ringraziare tutti i cittadini, le aziende, le istituzioni, gli operatori, i volontari e i cuochi che ci stanno vicino e continuano a supportarci. Grazie al loro aiuto e alla ‘Spesa che vale’ i pasti preparati nella mensa di Via Baracca attraverso le donazioni sono passati dal 27% del 2021 al 38% del 2022 . Quest’anno speriamo di fare un ulteriore passo avanti”.

Alla serata hanno collaborato gli studenti dell’istituto alberghiero Saffi e l’associazione Cuochi fiorentini. Erano presenti Vincenzo Lucchetti, presidente Fondazione Solidarietà Caritas di Firenze, l’assessore al Welfare del Comune di Firenze Sara Funaro, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. “La Fondazione Caritas è un punto di riferimento per la città, è un partner straordinario per l’amministrazione comunale, con cui lavoriamo per dare voce e dignità ai cittadini che sono considerati invisibili e ai cittadini in difficoltà. Queste sono le cose che valgono e devono essere sottolineate” aggiunge Sara Funaro, assessora fiorentina al Welfare. 

Sul sito www.laspesachevale.it i partecipanti, con una donazione, possono virtualmente comprare, scegliendo dallo scaffale o dal frigorifero digitale, i prodotti che servono per riempire la dispensa della mensa oppure donare uno o più menù per i suoi ospiti. Il menu della solidarietà è ideato dagli otto chef fiorentini che sostengono le mense popolari gestite da Fondazione Solidarietà Caritas di Firenze. I piatti possono essere cucinati da ciascuno seguendo il ricettario che è pubblicato sul sito della Fondazione www.fondazionesolidarietacaritas.it (ed è scaricabile a questo link https://we.tl/t-sfV5uwiMzZ).

“La solidarietà ha concluso Giani – per la nostra regione è una vocazione naturale. Fondazione Caritas è un’associazione di riferimento per coloro che vivono situazioni di fragilità, la mensa Caritas è il luogo in cui ogni fiorentino sa di poter andare se non ha risorse per poter andare avanti dall’oggi al domani”.

Le foto del servizio sono di Umberto Visentini

La Martinella di Firenze: La Martinella di Firenze è il primo giornale on line che richiama il senso e l’essenza della fiorentinità.