Paghi tre e prendi quattro, ma era cocaina

Come nelle offerte speciali dei centri commerciali, il pusher aveva ceduto tre dosi per 150 euro, poi ne aveva aggiunta un’altra in omaggio. E’ stato “pizzicato” dalla Polizia che nei controlli del fine settimana ha identificato oltre 200 persone arrestandone uno e denunciandone altre tre

La strategia di marketing era come quella adoperata dai supermarket e centri commerciali: paghi tre e prendi quattro. Ma non si trattava di un’offerta che riguardava generi alimentari o altri prodotti di prima necessità, bensì di droga: nel caso specifico cocaina. L’attività illegale di vendita messa in opera dal pusher è stata però stroncata dalla Polizia che, seguendo le indicazioni arrivate negli ultimi giorni dai cittadini, ha arrestato ieri pomeriggio lo spacciatore proprio mentre contrattava la cessione dello stupefacente con un cliente.

Tutto è avvenuto poco dopo le 17 nei pressi dell’Esselunga del Gignoro. Gli agenti del commissariato di “San Giovanni”, ben mimetizzati tra i passanti e i clienti del vicino supermercato, hanno assistito in diretta alla trattativa, avvenuta tra uno spacciatore marocchino di 29 anni e il suo cliente fiorentino di 38. Inizialmente quest’ultimo, secondo quanto ricostruito, avrebbe contrattato l’acquisto di 3 dosi di coca per 150 euro, ottenendone poi una quarta in “omaggio”. Concluso l’affare, entrambi sono stati fermati: durante il controllo, dalla tasca del 29enne, è saltato subito fuori un altro involucro simile ai quattro appena venduti. Ma il vero colpo di scena è avvenuto quando i poliziotti hanno rivolto le loro attenzioni allo scooter con il quale il cittadino straniero era stato visto arrivare poco prima all’appuntamento. Il mezzo sarebbe stato infatti utilizzato come un vero e proprio magazzino della cocaina su due ruote: nella sua parte anteriore, proprio sotto il faro, sono state trovate 22 dosi dello stesso stupefacente, conservate dentro 5 calzini neri, imbottiti per l’occasione. Il 29enne marocchino è finito in manette con l’accusa di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, mentre il 38enne è stato segnalato quale assuntore di droghe.

Stessa sorte per un tunisino di 21 anni, già noto alle forze dell’ordine. I poliziotti l’hanno intercettato mentre camminava per piazza Pier Vettori con addosso 8 dosi di cocaina dentro un astuccio di pelle. Appena viste le auto della Polizia, il giovane ha tentato di disfarsi dell’astuccio gettandolo a terra dietro ad una siepe. Gesto che però non è sfuggito agli agenti i quali l’hanno subito bloccato e arrestato. In nottata invece, poco dopo le 2.00, è invece finito nei guai un automobilista fermato e denunciato a Campi Bisenzio dalla volante del Commissariato di Sesto Fiorentino: l’uomo, un 34enne marocchino incensurato, è stato trovato in possesso di qualche grammo di cocaina, nascosto sotto il sedile dell’auto a bordo della quale viaggiava. Intorno alle 4.30, durante un altro controllo, le volanti hanno infine fermato e denunciato a Firenze, dietro piazza Signoria, un cittadino marocchino di 30 anni a passeggio con circa 40 grammi di hashish in tasca. Nel corso dei controlli, predisposti dal questore Maurizio Auriemma, sono state  complessivamente identificate in tutta la provincia oltre 200 persone.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.