Panchine, recinzioni e cestini per i rifiuti: ecco come saranno le nuove aree cani

Ma ci saranno anche obblighi e divieti per i padroni degli animali. In commissione la proposta di modifica al Regolamento per la tutela degli animali. Bettini: “Vogliamo anche incentivare i cittadini a prendersi cura di questi spazi”

Panchine, recinzioni, adeguata cartellonistica così come tecniche adeguate di sfalcio dell’erba compatibili con la presenza dei nostri amici a quattro zampe. E poi tutti i comportamenti da seguire per una perfetta fruizione dello spazio verde loro dedicato. Il Comune di Firenze si doterà di regole ad hoc per le 46 aree cani cittadine.

Il vicesindaco Alessia Bettini

È al vaglio dei quartieri e della Commissione una proposta di modifica al Regolamento per la Tutela degli animali che prevede proprio l’inserimento di nuove disposizioni per questi spazi. Si tratta di fatto di tre nuovi articoli, che verranno inseriti nel Regolamento comunale per la Tutela degli Animali e includono prescrizioni sulle caratteristiche delle aree cani e sulla loro manutenzione da parte dell’amministrazione, obblighi e divieti per chi ne fruisce, la possibilità di stipulare convenzioni e accordi per la loro gestione e manutenzione con associazioni, nonché indicazioni sull’attività di vigilanza e le sanzioni. “L’esigenza – ha detto la vicesindaca Bettini – è quella di codificare con chiarezza le caratteristiche di questi spazi e le regole da seguire per frequentarli correttamente. Regole che non sono scontate ma che anzi vanno veicolate al meglio. Un altro aspetto che vogliamo rafforzare è quello di incentivare i cittadini a prendersi cura delle aree cani, una volontà che già esiste, pensiamo alla collaborazione con Enpa e Ata-pc che ci consente di monitorare al meglio le situazioni più problematiche e ancora a altre aree per cui associazioni di cittadini ci hanno dato la disponibilità a mettersi in campo. Sappiamo bene che il lavoro da fare è tanto ma lavorare a norme precise è sicuramente un primo passo importante per una corretta fruizione degli spazi pubblici”.

In sostanza il Comune dovrà manutenere arredi urbani e aree cani, assicurare la presenza di panchine, di un cancelletto pedonale per consentire apertura e chiusura e di una rete, di cestini per raccolta rifiuti, di un cartello con la dicitura “Area per cani”. Provvederà poi a svuotare periodicamente i cestini, pulire l’area, disinfestarla e disinfettarla  oltre a curare le alberature e le siepi, tagliare l’erba con la tecnica mulching per ridurre problemi agli animali vedi i forasacchi nel naso dei cani.  Quanto agli obblighi, i proprietari di cani dovranno accedere con il proprio animale all’interno delle aree muniti di guinzaglio e museruola per poter trattenerlo in caso di necessità e di attrezzatura idonea alla raccolta delle deiezioni richiudendo subito il cancello dopo l’ingresso assicurandosi che resti sempre chiuso. Fra i divieti da rispettare lasciare a terra rifiuti, disturbare la quiete pubblica, introdurre bici o veicoli motorizzati all’interno dell’area, accedere all’area con le canine in calore o con cani non vaccinati, o che non abbiano eseguito profilassi contro la rabbia. La funzione di vigilanza sarà svolta dalla Municipale e dalle Guardie Zoofile.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.