Polizia a cavallo, elicotteri e unità cinofile per contrastare lo spaccio alle Cascine

Scene di spaccio alle Cascine

Dal 1° giugno il parco sarà sottoposto a un controllo costante e deciso interforze. Soddisfatto il sindaco Nardella: “Data una risposta tempestiva in pochissimi giorni”

Polizia a cavallo insieme a unità cinofile, e se necessario anche l’ausilio di elicotteri. Eccolo il piano “ad alto impatto” per le Cascine così come discusso dal Cosp (Comitato provinciale per ordine e sicurezza pubblica) riunito a palazzo Medici Riccardi. Il polmone verde fiorentino torna così ad essere osservato speciale dopo i numerosi e ripetuti episodi di spaccio e microcriminalità che hanno riempito le pagine dei giornali e i siti web di informazione locale. Ma anche dopo il clamoroso episodio del poliziotto (arrestato e sospeso) che ha sparato due colpi di pistola in aria per spaventare un pusher col quale aveva avuto un alterco, episodio i cui contorni sono ancora tutti da chiarire. Assieme al Prefetto Valerio Valenti ne hanno parlato il sindaco Dario Nardella e l’assessore alla sicurezza Benedetta Albanese, con i vertici delle forze dell’ordine e della Polizia Locale.

Il Prefetto Valerio Valenti

Dunque per fornire una risposta più efficace, alle Cascine dal 1° giugno sarà garantito un controllo costante interforze diffuso e dinamico, soprattutto in quei punti che presentano particolari criticità come ad esempio le fermate della tramvia, secondo lo schema già utilizzato nella zona stazione dove è dedicata una pattuglia in auto lungo l’asse tra piazza Indipendenza e via Palazzuolo. A partire poi dalle prossime ore scenderanno in campo il Reparto Prevenzione Crimine Toscana, il reparto Sio dei Carabinieri e la Guardia di Finanza.

” Vogliamo esercitare – ha detto Valenti – una pressione continua sulle aree più sensibili al fenomeno dello spaccio pur consapevoli che il rapporto tra domanda e offerta è fortemente condizionata dalla prima e che solo attraverso iniziative di riqualificazione urbana, di miglioramento dei servizi e delle opportunità di vivibilità degli spazi, si può incidere più efficacemente di quanto possa essere fatto con l’attività di prevenzione e repressione delle Forze di polizia che, ribadisco, sarà sempre più incisiva”.

Soddisfatto il sindaco Nardella: “A distanza di pochissimi giorni con il Cosp abbiamo dato una risposta tempestiva organizzando un’azione strutturata di prevenzione e di controllo con tutte le Forze dell’ordine, inclusa la Polizia municipale. Mi auguro davvero che si possa replicare anche alle Cascine lo stesso successo che abbiamo ottenuto alla Stazione nelle ultime settimane dopo i fatti della primavera. Sono soddisfatto delle misure che si è deciso di adottare, ora vediamo quali saranno i risultati”.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.