Poliziotti aggrediti in centro, “Daspo Willy” per due fiorentini

Due tifosi della Fiorentina invece per due anni non potranno assistere a partite di calcio per aver acceso fumogeni in curva Fiesole al Franchi e nell’area di parcheggio ospiti dello stadio Castellani di Empoli

Il 16 ottobre scorso avevano aggredito due agenti di Polizia intervenuti per fermare un danneggiamento in corso di una vetrina e di un dehor di un bar in via de’ Pucci. I due ventunenni fiorentini avevano reagito avventandosi sui poliziotti e poi erano riusciti ad allontanarsi. Adesso per loro è scattato il “Daspo urbano antirisseemesso dal Questore di Firenze. I giovani erano stati successivamente identificati dalla Squadra Mobile e le loro condotte – come si legge nel provvedimento – sono apparse gravemente lesive per l’ordine e la sicurezza pubblica data anche la persistenza di una forte aggressività fisica. Sempre per la Questura, i due “devono essere ritenuti soggetti che hanno manifestato” una “pericolosità sociale” attuale e concreta. I due 21enni, come conseguenza, per un anno non potranno entrare nei pubblici esercizi e nei locali di intrattenimento posti all’interno di un ampio quadrilatero che interessa un’area che comprende non solo via de’ Pucci, ma anche Piazza della Repubblica, via Verdi, via Pellicceria e Piazza San Lorenzo. Il Daspo urbano antirisse o “Daspo Willy” per ricordare Willy Monteiro Duarte, il ragazzo ucciso a colpi di pugni di calci nella notte tra il 6 e 7 settembre 2020 a Colleferro dispone il divieto di acceso a locali di intrattenimento persone denunciate o condannate per particolari delitti non colposi, proprio qualora dalla loro condotta possa derivare un pericolo per la sicurezza. Se verranno sorpresi a contravvenire a quanto disposto rischieranno una pena da sei mesi a due anni di reclusione e una multa da 8.000 a 20.000 euro.

Altri due Daspo ma questa volta di tipo sportivo sono stati disposti nei confronti di due tifosi della Fiorentina. I fatti si riferiscono all’incontro con il Milan del 20 novembre scorso allo stadio Franchi e alla partita Empoli-Fiorentina giocata allo stadio Castellani una settimana dopo. Nel primo caso, grazie ai filmati di videosorveglianza, la Digos ha identificato in un 24enne fiorentino l’autore della accensione di un fumogeno rosso in curva Fiesole in violazione della normativa vigente. Il giovane era già stato denunciato a dicembre per il medesimo fatto. Per due anni non potrà assistere a partite di calcio. Nel secondo caso, sempre grazie alla videosorveglianza e ai video girati dalla Polizia Scientifica nel parcheggio destinato ai supporters fiorentini, la Digos fiorentina è risalita a un 24enne della provincia di Firenze che avrebbe acceso un fumogeno viola al passaggio del pullman che riportava a casa la Fiorentina. Il provvedimento è stato notificato dal commissariato di Empoli. Anche lui per due anni non potrà assistere a manifestazioni calcistiche.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.