Quel bosco che racconta le storie dei bimbi nati con la procreazione assistita

La targa su ogni albero racconta la storia di ogni bimbo

In via del Guarlone, al posto di un’area abbandonata, piantati i 100 alberi donati dal Centro Demetra che quest’anno celebra i 25 anni di attività

Il bosco in via del Guarlone

Al posto di un’area abbandonata nasce il bosco che racconta le storie dei bambini nati grazie alla procreazione assistita. È il grande frutteto donato alla città dal Centro Demetra che è stato completato oggi in via del Guarlone alla presenza dell’assessore all’Ambiente Cecilia Del Re. Un’area di circa quattro ettari nella quale sono stati messi a dimora 100 alberi, in prevalenza alberi da frutta (albicocchi, peschi, meli, peri e ciliegi), ma anche cipressi, salici, lecci. A servizio del bosco è stato realizzato anche l’impianto di irrigazione a goccia.

L’assessore all’Ambiente Cecilia Del Re

Il Centro di procreazione assistita Demetra è il primo sponsor per gli interventi di forestazione urbana in città che ha risposto al bando di sponsorizzazione pubblicato dall’assessorato all’Ambiente ad agosto 2020. “Un bellissimo binomio per il futuro della città tra nuovo verde urbano e bambini nati – ha detto l’assessore all’Ambiente Cecilia Del Re -. Con l’offerta del Centro Demetra abbiamo la prima risposta al bando lanciato in agosto per coinvolgere soggetti esterni nella realizzazione di interventi di forestazione urbana in una delle zone individuate in città. Un segnale importante che va nella direzione intrapresa per rendere la nostra città sempre più verde, resiliente e sostenibile per il futuro di tutti”. 

Gli alberi, piantati dal Comune nell’area prescelta da Demetra tra quelle individuate dal bando, sono riconoscibili grazie ad una targa con il logo del Centro, che celebra il 25esimo anno di attività e rende così omaggio ai bambini nati grazie al lavoro svolto. “Quest’anno abbiamo festeggiato i nostri primi 25 anni di attività – aggiunge la responsabile del Centro Claudia Livi -. Con il nostro lavoro nato, cresciuto e sviluppato a Firenze, hanno visto la luce in questi anni moltissimi bambini, che dallo stadio di poche cellule hanno trovato un posto accogliente nell’utero delle loro mamme. I bambini sono nati e cresciuti in tutta Italia, perché è da tutta Italia che arrivano le coppie, ma è a Firenze che sono diventati realtà. Un albero che cresce, si sviluppa e mette radici ci è sembrata la metafora più bella per festeggiare tutti i bimbi del Demetra, che hanno messo radici nella vita. E’ per questo che abbiamo aderito subito al progetto del Comune di Firenze”.

Obiettivo del bando pubblicato dall’assessorato all’Ambiente è quello di selezionare sponsor disposti a contribuire alla realizzazione di interventi di ‘forestazione urbana’ o di recupero e manutenzione straordinaria del patrimonio arboreo cittadino nei quartieri. Le zone individuate dalla direzione Ambiente per gli interventi vanno da via del Guarlone a Trespiano nel Quartiere 2, all’area verde di Rusciano e via Fortini nel Quartiere 3, ai parchi del Cavallaccio e dell’Acquedotto di Mantignano e alle aree di San Bartolo a Cintoia e quelle residuali lungo l’Arno nel Quartiere 4, fino all’area verde Montughi davanti al Museo Stibbert nel Quartiere 5.

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