Sedici incontri per immergersi nella cultura ebraica

L'interno della Sinagoga di Firenze

Domenica 15 gennaio tornano gli appuntamenti organizzati dalla Comunità fiorentina. Nel primo verrà narrata la storia della Sinagoga fino ai giorni nostri

Sedici appuntamenti dal 15 gennaio al 30 aprile per scoprire la Sinagoga, il Museo Ebraico e il Cimitero Monumentale di Firenze. Tornano le visite  organizzate dalla Comunità fiorentina per immergersi nella cultura ebraica e scoprire anche luoghi solitamente inaccessibili come il Cimitero Monumentale di viale Ariosto (costo delle visite guidate 10 euro a persona, prenotazione al numero 055290383).

Si comincia domenica 15 gennaio alle 11 una visita-dialogo in Sinagoga dedicata alle domande più frequenti e curiose sull’ebraismo. Questo il calendario degli incontri: Domenica 15 gennaio (alle ore 12,30 e alle 15) 22 gennaio (alle ore 11, 12,30 e alle 15), domenica 5 febbraio (alle ore 11, 12,30 e alle 15); domenica 12 febbraio (alle ore 12,30 e alle 15), domenica 19 febbraio (alle ore 11, 12,30 e alle 15), domenica 5 marzo (alle ore 12,30 e alle 15), domenica 12 marzo (alle ore 11, 12,30 e alle 15), domenica 9 aprile (alle ore 11, 12,30 e alle 15),  domenica 19 marzo (alle ore 12,30 e alle 15), domenica 26 marzo (alle ore 11 e alle 15) domenica 2 aprile (alle ore 12,30 e alle 15), domenica 16 aprile (alle ore 11 e alle 15), domenica 30 aprile (alle ore 12,30 e alle 15). Le guide della Comunità ebraica di Firenze racconteranno la storia della costruzione della Sinagoga fino ad oggi. Al primo e al secondo piano del museo verrà illustrata la storia degli ebrei fiorentini a partire dal periodo del ghetto del XVI secolo, fino al secondo Dopoguerra.

Domenica 29 gennaio alle ore 14,30 in occasione del Giorno della Memoria, la Sinagoga e il Museo Ebraico propongono il film “Jona che visse nella balena”. Il film del 1993, diretto da Roberto Faenza racconta la vita di Jona, un bambino di quattro anni che abita ad Amsterdam negli anni più bui della storia europea, gli anni di Hitler e di Mussolini. Nel 1940 è deportato insieme alla famiglia nel campo di concentramento di Westerbork, nei Paesi Bassi, prima e a Bergen-Belsen poi. Nella cittadina tedesca lui e sua madre sono separati dal padre. Vivono in una baracca nella quale Jona sperimenta il freddo e la fame, la paura e la sofferenza.

Domenica 12 febbraio alle ore 11 sarà dedicato ad un viaggio nelle sale museali alla scoperta della Torah. Come è fatto un rotolo della Torah? Come viene scritto? Chi lo scrive? Come e quando si legge? I visitatori potranno trovare risposta a queste ed altre domande ponendo l’attenzione sui riti e le tradizioni ebraiche e i luoghi che le ospitano.

Domenica 26 febbraio alle ore 15 (per bambini tra gli 8 e i 12 anni) si terrà un laboratorio didattico dedicato alla figura dei Giusti tra le Nazioni cioè coloro che durante la Shoah hanno contribuito ad aiutare e salvare gli ebrei perseguitati. Ogni ragazzo dovrà attribuire una qualità del Giusto a una foglia colorata che verrà poi incollata sul modellino di un albero facendolo così rifiorire.

Domenica 5 marzo alle ore 11 verrà narrata la storia della regina Ester e la festa delle sorti, una festa carica di gioia e tradizioni che ancora oggi coinvolge il popolo ebraico in tutto il mondo.

Domenica 19 marzo alle ore 11 una visita speciale all’interno della Sinagoga e del Museo Ebraico di via Farini 6, dedicate al fondamentale ruolo della donna nella famiglia ebraica. Nel corso della visita la guida descriverà le figure femminili nel testo biblico, parlerà della matrilinearità dell’ebraismo; di tradizioni legate al femminile; di matrimonio e di maternità, ma anche di Shoà con alcuni passi di Primo Levi. La visita si concluderà con un piccolo assaggio dello humor ebraico con la figura della “yiddishe mame”.

Domenica 26 marzo (alle ore 11 e 15) e domenica 16 aprile (alle ore 11 e alle 15) sarà eccezionalmente aperto il cancello del cimitero monumentale di viale Ariosto, a due passi da Porta San Frediano. Il luogo sacro custodisce cappelle e monumenti funerari ottocenteschi. Tra gli altri, quello a forma di piramide egizia e la tomba di  David Levi, benefattore della nuova Sinagoga fiorentina inaugurata nel 1882.

Gli ultimi tre incontri sono in programmaDomenica 2 aprile alle ore 11 in occasione della Pesach, la Pasqua ebraica, con una visita dedicata alla sinagoga. Il pane azzimo, la cena pasquale con i suoi cibi simbolici e la lettura della Haggadà, la narrazione per eccellenza; poi il Domenica 23 aprile alle ore 15 si terrà la Caccia al tesoro (per bambini tra i 7 e gli 11 anni). Attraverso giochi, indizi, prove da superare e collaborazione sarà possibile scoprire tutte le particolarità della sinagoga; infine Domenica 30 aprile alle ore 11 si terrà una visita dedicata all’approfondimento delle vicende connesse alla “Brigata Ebraica” che nel 1944 risalì l’Italia da Taranto a Udine contribuendo alla liberazione dell’Italia. 

La Martinella di Firenze: La Martinella di Firenze è il primo giornale on line che richiama il senso e l’essenza della fiorentinità.