Sicurezza: i controlli alle Cascine proseguiranno

Bilancio del Cosp dopo un mese di “alto impatto”: 69 denunce, 30 fermi e due arresti. Resta il presidio della Municipale alla fermata della tramvia

I controlli alle Cascine proseguiranno. E’ il risultato finale della riunione del Cosp (Comitato per l’ordine e sicurezza pubblica) riunitosi in Prefettura alla presenza del prefetto Valerio Valenti, dell’assessore alla sicurezza Benedetta Albanese e dei vertici delle forze dell’ordine e della Polizia Municipale.

Valenti ha esaminato i risultati ottenuti nell’ultimo mese ( 19 settembre-16 ottobre cosiddetti “ad alto impatto”) che grazie all’ausilio del Reparto mobile della Polizia di Stato, del Battaglione Carabinieri e della Polizia locale – hanno permesso di impiegare nell’area del Parco della Cascine 435 pattuglie, controllando 2586 soggetti e 1000 veicoli, nonché consentendo di arrestare 2 soggetti, denunciandone 69 in stato di libertà e di sottoporne 30 a fermo per identificazione. Inoltre, grazie a questa modalità coordinata di svolgimento dei servizi di vigilanza, oltre ad implementare l’attività di espulsione amministrativa dei cittadini stranieri irregolari sul territorio nazionale, è stato possibile sequestrare 13 kg di hashish, 327 gr. di marijuana, 57 gr. di cocaina e 5 gr. di eroina. Proprio alla luce di questi risultati significativi è stato deciso di proseguire i servizi di controllo avviati, rimodulandone le modalità di svolgimento secondo quanto previsto dal Piano Coordinato di Controllo del Territorio rivolgendo così la massima attenzione alle ore pomeridiane e serali, anche in vista del cambio di stagione e delle ore di luce a disposizione.

In questa prospettiva, allo scopo di incrementare l’attività di vigilanza nella zona, la Polizia Municipale manterrà negli orari di maggiore afflusso e a tutela degli utenti che usufruiscono della linea tramviaria, gli attuali presìdi presso la fermata della tramvia presente alle Cascine: così come sarà possibile prevedere il concorso del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato nelle attività di monitoraggio.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.