Spaccia droga in monopattino: arrestato

Nuovo intervento del Reparto Antidegrado contro lo smercio di stupefacenti: sequestrati 26 involucri di cocaina, oltre a 5.500 euro in contanti frutto probabilmente dell’attività della giornata. Il pusher dovrà presentarsi due volte al giorno per firmare

Col monopattino elettrico non consegnava cibo ma droga. Le sue mosse però non sono sfuggite al Reparto Antidegrado della Municipale che lo hanno bloccato mentre transitava a bordo del mezzo in centro fino ad accostarsi a un’auto in sosta in piazza San Firenze. Il fatto è accaduto sabato scorso. Gli agenti in borghese hanno riconosciuto l’uomo, un 32enne straniero già noto alle forze dell’ordine, e hanno assistito in diretta alla cessione della droga, mezzo grammo di cocaina al prezzo di 50 euro, avvenuta dopo una breve trattativa a bordo di una vettura.

Gli uomini della Municipale hanno così deciso di intervenire e durante la perquisizione hanno recuperato e sequestrato altri 26 involucri contenenti 15 grammi di cocaina per un valore sul mercato illegale pari a 1.500 euro, oltre a 5.500 euro in banconote di vario taglio, probabile provento dell’attività di spaccio della giornata. L’acquirente, un 48enne italiano, ha detto agli agenti di non essere un assuntore regolare di sostanze, ma di aver voluto acquistare una dose per passare un sabato pomeriggio spensierato e quindi aveva contattato lo spacciatore concordando l’acquisto. Per lo spacciatore è scattato l’arresto in flagranza per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Il 32enne è risultato anche non in regola con le norme sull’immigrazione. L’arresto è stato convalidato nel corso della direttissima di ieri con obbligo di firma due volte al giorno.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.