Sul Mugnone la nuova passerella che unirà le ciclabili di via di Novoli e viale Redi

L’intervento da 400mila euro grazie agli oneri di trasformazione dell’ex panificio militare consentirà di collegare la città da sud-est a nord-ovest

Una passerella ciclopedonale sul Mugnone collegherà le piste ciclabili di via di Novoli e viale Redi realizzando un percorso continuo protetto che attraverserà Firenze da sud-est a nord-ovest. E’ l’obiettivo dell’intervento da 400mila euro che ha avuto il via libera in Giunta su proposta dell’assessore all’Urbanistica Cecilia del Re. Il ponte esistente non è adatto allo scopo a causa della larghezza ridotta sia della carreggiata che dei marciapiedi. La nuova passerella consentirà di unire fra loro il Nuovo Palazzo di Giustizia, il Polo Universitario di Scienze Sociali, la stazione ferroviaria di Rifredi, il Nuovo Pignone e le molte altre attività produttive poste lungo via Panciatichi e via Perfetti Ricasoli, il Polo Scientifico Universitario nel Comune di Sesto Fiorentino. L’intervento è finanziato grazie agli oneri di trasformazione dell’ex Panificio militare sulle cui ceneri sorgerà un supermercato Esselunga.

Nella foto di repertorio gli assessori Giorgetti, a sinistra, e Del Re

“Si tratta di un intervento importante di collegamento delle piste esistenti – spiega Del Re -. La nuova passerella consentirà infatti di unire le ciclabili esistenti su via di Novoli e viale Redi eliminando una forte criticità per l’uso della bicicletta in questa parte di città colmando il buco attualmente presente nella rete ciclabile della zona. Un altro passo verso un sistema integrato di mobilità dolce, a vantaggio dell’ambiente e del benessere di tutti i cittadini”. L’opera, non prevista all’interno del Regolamento urbanistico vigente, è collegata alla convenzione per la trasformazione dell’ex Panificio militare. Per realizzarla sarà dunque necessario procedere alla variante urbanistica e alla relativa verifica attraverso Valutazione ambientale strategica che è già stata avviata. 

“Stiamo lavorando – aggiunge l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti – sia per la manutenzione delle piste esistenti sia per la realizzazione di nuovi itinerari: sono 15 i chilometri di percorsi dedicati alla bicicletta in corso di realizzazione, in gara e progettazione. Rientrano tra questi quelli attualmente in cantiere in zona Gignoro e quelli i cui lavori inizieranno a breve in viale Mazzini, viale Segni, piazza Rodolico (collegamento con Bagno a Ripoli), via Lunga e via del Cavallaccio. Anche questo intervento, molto atteso, completa il percorso ciclabile alternativo al passaggio sul viadotto tranviario a San Donato, tra viale Redi e via di Novoli. Si tratta quindi di un impegno importante a testimonianza della nostra attenzione a questo tipo di mobilità e alle possibilità di interscambio in particolare con il trasporto pubblico”.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.