Un riconoscimento alla carriera a Carlo Verdone

La mozione presentata da Italexit e Lista Nardella impegna il sindaco a conferire all’attore e regista romano, legatissimo alla Toscana, un “riconoscimento per la sua eccezionale versalità artistica”

Un riconoscimento alla carriera per Carlo Verdone. La proposta, approvata Commissione cultura e sport, con i voti favorevoli della maggioranza e l’astensione degli altri gruppi, è stata presentata dal consigliere del gruppo misto – Italexit Andrea Asciuti. La mozione invita il sindaco ad attivarsi per assegnare a Verdone un riconoscimento celebrativo della sua eccezionale versatilità artistica (attore, regista, comico, doppiatore e sceneggiatore) e della sua straordinaria carriera cinematografica. L’attore romano è legato intimamente alla Toscana, dato che il padre era di Siena e in quella città l’attore e regista ha vissuto tutta la sua adolescenza e dove ha girato il suo primo film, un documentario sull’Accademia musicale chigiana.

Firenze fu la città dove fece la sua prima tournée teatrale ed il suo spettacolo al Teatro Niccolini, nel 1981, registrò per un mese intero il ‘tutto esaurito’, nonostante la sua giovanissima età e la sua grande emozione. Amico di Franco Zeffirelli e di Paolo Poli attore, quest’ultimo, che gli dimostrò la sua fiducia incoraggiandolo e cedendogli il suo spazio al Teatro l’Alberico a Roma, Carlo Verdone ha girato a Firenze varie scene dei suoi film come ad esempio ‘Viaggi di nozze’ nella scena entrata nell’immaginario collettivo come “O famo strano?” dove Ivano (Verdone), in luna di miele in un prestigioso hotel fiorentino, chiede alla moglie Jessica (Claudia Gerini) se da lì si vede lo stadio che lui non riesce a “individua’”. La mozione è stata presentata e sottoscritta anche dal consigliere della Lista Nardella Luca Santarelli.

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