Al via Living Room, in rete si parla di cultura e arte contemporanea

Living Room è la nuova proposta virtuale di Manifattura Tabacchi per parlare di arte, cultura e comunità

La nuova proposta di Manifattura Tabacchi: per sei settimane sui canali social del “distretto” fiorentino sei rubriche esplorano i temi di spazio, natura, tempo, corpo, identità e comunità

Il logo di Living Room, il luogo digitale dove si esplorano spazio, natura, tempo, corpo, identità, comunità

Un salotto di dibattito dedicato alla cultura e all’arte contemporanea che in attesa di tornare a discutere e a confrontarsi dal vivo con creativi, curatori, artisti ed esperti,sposta temporaneamente il suo programma di talk e incontri dal basement alla rete. Da oggi e per sei settimane Manifattura Tabacchi  [Home Edition] lancia, attraverso i suoi canali social Facebook e Instagram, Living Room un luogo digitale nel quale sei rubriche interdisciplinari esplorano altrettanti temispazio, natura, tempo, corpo, identità, comunità. L’arte avrà un ruolo centrale, ma ci sono anche cinema e documentari, libri e poesie, editoria e architettura, scienza e moda. Ciascun tema sarà affrontato e re-interpretato in diverse forme attraverso intervisteinterventi artistici, film, lecture, podcast e video performance.

Così si comincerà con ENTREVUE, uno spazio di dialogo che coinvolge sei voci autorevoli nell’ambito dell’arte, dell’architettura, della moda e della sostenibilità. Laura Besançon, Alessio De Girolamo, Dori Deng, Sabrina Melis, Alessandro Cicoria, David Hartono si domandano: “cosa succederebbe se il mondo un giorno si svegliasse in un luogo diverso da quello abituale”. Il loro spazio di espressione sarà un “metaluogo” di fantasia, nel quale il tempo, lo spazio, le relazioni umane, la natura hanno mutato forma e il virtuale è diventato reale.

Le meditazioni sull’arte prendono forma sonora grazie a LIEVITI, una serie podcast in sei episodi a cura di Radio Papesse. In questo lento viaggio di ritorno verso il mondo che conoscevamo, il tempo della vita si confonde con il tempo dell’attesa: intanto, si fa il pane come tornando alle origini, facendo innescare ai nuovi “panificatori domestici” la lievitazione di pensieri e domande sui temi dell’oggi. Cinema è invece la finestra sul mondo. Per questo il Festival dei Popoli, in collaborazione con CG Entertainment, ha deciso di mettere a disposizione la sua ‘camera con vista’ in cui sarà accessibile una selezione di documentari tratti dall’archivio rassegna.

Documento invece è una rubrica fatta di video performance virtuali inedite, creata da Fumofonico, dove i versi di Amelia Rosselli acquistano nuova voce attraverso le letture dei membri del collettivo e di altri esponenti della scena poetica orale e performativa italiana con l’apporto sonoro di una squadra di musicisti d’eccezione.

Si parla di libri d’artista, infine, nella rubrica LIBRARTI a cura di Centro Di, la casa editrice specializzata nella pubblicazione di libri di storia dell’arte, architettura, arti decorative.

La Martinella di Firenze: La Martinella di Firenze è il primo giornale on line che richiama il senso e l’essenza della fiorentinità.