Arte, design e “green thinking” immaginano il futuro delle città

Qual è il futuro delle città in cui stiamo vivendo? Venti ospiti nazionali e internazionali, tutti accomunati da questo unico sottile filo rosso proveranno a dare una risposta dal 21 al 23 febbraio per la terza edizione di  Many Possible Cities, il festival dedicato alla rigenerazione urbana ideato da Manifattura Tabacchi.

Saranno tre giorni di laboratori, incontri e mostre curati da chi progetta le città di domani tra arte, design e green thinking (programma completo e modalità di partecipazione su www.manifatturatabacchi.com). Tantissime le iniziative e gli appuntamenti sui quali spiccano i “talk” con dodici personalità del mondo della cultura dell’arte e della scienza che si confronteranno con il pubblico in quattro appuntamenti dedicati appunto al ruolo della rigenerazione urbana e del verde nella costruzione delle nostre città.

Così Kendall Tichner, Johan Nicolas eAdam Thorpe si confronteranno sulle strategie di riutilizzo adattivo degli edifici e degli spazi; mentre l’architetto Indy Johar  e il professor Riccardo Valentini cercheranno di rispondere all’interrogativo provocatorio “Verde sì, ma per chi?” parlando degli spazi green come parte fondamentale di un cambiamento nel “futuro delle città tra resilienza, adattamento e accesso”. E poi ancora la rigenerazione urbana con l’esperienza di Industry City, uno dei maggiori centri di produzione culturale di New York, La Friche la Belle de Mai, l’ex fabbrica di tabacchi a Marsiglia convertita in spazio pubblico multifunzionale e King’s Cross, quartiere di Londra diventato nuovo polo dell’industria creativa e culturale.

Ma “Many possibile cities” è anche arte (medium per ripensare la città), design, musica e cinema. E in questo contesto arrivano le proposte  di NIB2019, un’esposizione  che è una raccolta di idee e di scenari legati agli spazi che vengono abitati presentata alla undicesima edizione di “NEW ITALIAN BLOOD”, e la rassegna cinematografica curata da Emmanuel Lefrant “New York Metamorphosis” (sabato 22 a partire dalle 18) che esplora i cambiamenti paesaggistici di New York dal 1921 al 2009 attraverso sei film in cui la grande Mela è l’unica protagonista. Sul fronte musicale infine Jam session live venerdì 21 (dalle ore 22) “Big Mob at Manifattura Tabacchi” a cura di Bosconi Records.

La Martinella di Firenze: La Martinella di Firenze è il primo giornale on line che richiama il senso e l’essenza della fiorentinità.