Busta con due bossoli recapitata a Renzi in Senato

Condanna unanime per il gravissimo gesto di intimidazione. Il leader di Italia Viva ha ricevuto la telefonata di solidarietà dalla presidente Elisabetta Casellati

Secondo quanto si apprende da fonti parlamentari, Una busta contenente due bossoli è stata recapitata al leader di Italia Viva Matteo Renzi al Senato. L’ex premier ha poi ricevuto una telefonata dalla presidente del Senato, Elisabetta Casellati per esprimere la propria solidarietà. 

«Una busta con due bossoli recapitata a Matteo Renzi. Una minaccia spaventosa che mi auguro sia condannata con fermezza da tutti. È il momento di dire basta a questa politica intrisa di violenza e odio. Matteo, siamo al tuo fianco, con forza e orgoglio. Non ci faremo intimidire», dice Teresa Bellanova di Iv. Al leader di Italia Viva sono arrivati diversi messaggi di solidarietà. «A nome mio personale e di tutto il gruppo Pd del Senato esprimo grande solidarietà al senatore Renzi, vittima di un gesto folle. L’odio deve essere totalmente bandito dal linguaggio della politica», dice il capogruppo dem Andrea Marcucci. «La mia solidarietà al senatore Matteo Renzi per la gravissima intimidazione di cui è stato fatto oggetto. La condanna unanime di episodi di violenza e intolleranza è il primo anticorpo che la democrazia deve contrapporre a chi tenta di bloccare il confronto civile tra idee e posizioni diverse», dice il senatore di Forza Italia Renato Schifani. «Gesto vile, da condannare fermamente. La mia solidarietà a Matteo Renzi», commenta il ministro della Difesa Lorenzo Guerini su Twitter. L’ex premier è da giorni al centro di polemiche per aver partecipato ad un forum, retribuito con un lauto gettone, in Arabia con l’erede al trono Mohammed bin Salman, accusato dalla Cia, in un dettagliato rapporto, di essere il mandante dell’omicidio del giornalista dissidente Jamal Khashoggi.

Immediate le reazioni anche a Firenze. “La violenza – scrive in un post su Facebook Antonio Montelatici (Lega Salvini), amico di lunga data del leader di Italia Viva – non può e non deve avere spazio in politica. All’ex premier va la mia totale e incondizionata solidarietà per il vile e inaccettabile gesto di intimidazione di cui è stato vittima. All’amico Matteo , cui mando un forte abbraccio, dico di non scoraggiarsi e di rimanere quello di sempre. Di fronte a questi gesti la risposta deve essere ferma e unanime, senza distinzioni di parte”. E il presidente della Regione Eugenio Giani aggiunge: “La mia solidarietà e un grande abbraccio a Matteo Renzi per la gravissima intimidazione di cui è stato oggetto oggi. Questi episodi di violenza devono trovare una condanna unanime che faccia da vaccino per una democrazia che non può mai mettere in dubbio il confronto civile tra idee e posizioni diverse”.

Notizia in aggiornamento

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.