Capienza piena e via il distanziamento, così si tornano a vedere gli Uffizi

Le Gallerie da oggi applicano le nuove norme anticovid decise dal Governo. Restano immutate le altre misure: green pass, controllo della temperatura corporea, mascherina all’interno del museo

Piena capienza di visitatori, via l’obbligo di distanziamento sociale, possibilità di portare gruppi più numerosi al museo: così le Gallerie degli Uffizi mettono in atto le nuove norme anticovid decise dal Governo. Le nuove regole entrano in vigore oggi stesso: il complesso museale torna ad attivare la sua massima capienza (fino a 900 visitatori agli Uffizi, 450 a Palazzo Pitti, 3000 al Giardino di Boboli) e cade l’obbligo di mantenere almeno un metro di distanza tra le persone durante la permanenza negli spazi delle Gallerie.

Restano immutate le altre misure anticovid: controllo del green pass e della temperatura corporea all’ingresso, obbligo di mascherina dentro al museo. Saranno ammessi gruppi più numerosi: il nuovo limite è fissato infatti a 16 persone (guida e accompagnatori compresi). Agli Uffizi e a Palazzo Pitti oltre le dieci persone scatta comunque il solito sovraprezzo di 70 euro e per i gruppi che superano le 6 unità (guide incluse) sarà sempre necessario utilizzare il sistema whisper (auricolari e microfono). “Le nuove regole – commenta il direttore delle Gallerie Eike Schmidt – costituiscono un passo decisivo verso la normalità. Il museo rimane comunque un luogo sicuro, per la tranquillità dei visitatori, grazie alle misure adottate”.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.