“Carnai. Più che ‘l dolor potè ‘l digiuno”. L’Inferno di Dante secondo ‘Underwear Theatre’

Domani pomeriggio al Conventino uno spettacolo emozionante che sconfina dal teatro, alla coreografia e alla danza attraverso i canti più emblematici della Commedia

Sarà uno spettacolo di grande impatto emotivo quello che la compagnia “Underwear Theatre” porterà in scena al Conventino domani mercoledì 25 maggio al Conventino (ore 18,30, via Giano della Bella 20,  ingresso gratuito con prenotazione fino a esaurimento posti a: creativitafisegreteria@gmail.com). Protagoniste la musica e le coreografie corali, che avvolgeranno il pubblico fino al punto di farlo immedesimare tra le anime dei dannati danteschi, attraverso i canti più emblematici della Divina commedia. L’evento è organizzato dall’Associazione CreatiVita di Firenze, con lo scopo di valorizzare l’opera vincitrice dell’edizione 2021 del concorso “Dante, uno di noi” -sezione Teatro.

“Uno spettacolo dedicato all’inferno di Dante -spiega il regista Filippo Frittelli-, che si concentra particolarmente sull’aspetto fisico gestuale, sconfinando dal teatro nella coreografia di gruppo, fino quasi alla danza. Il richiamo forte è verso una visione contemporanea dei peccati, come vengono vissuti oggi e come lo spirito del tempo tratta la condizione del peccatore. Un lavoro corale con 7 attori, guidato dalla musica e di grande impatto emotivo, in cui saranno le emozioni evocate e le coreografie ad esplicitare i contenuti al pubblico. La piéce avrà una durata di 40 minuti e rappresenta un adattamento ridotto dello spettacolo complessivo, uno studio che si presenta al pubblico nella composizione di vari quadri in cui sono presi in considerazione i canti più emblematici dell’Inferno dantesco, dalla passione di Paolo e Francesca al dramma del Conte Ugolino, per esempio. L’adattamento è site-specific, per valorizzare il passato importante e religioso del luogo che ci ospiterà, il Conventino, nel tentativo di comunicare al pubblico l’attualità dell’opera dantesca”.

La regia dello spettacolo è di Filippo Frittelli; costumi e installazioni a cura di Ludovica Rio. In scena gli attori Patrizia Becchetti, Tatiana Carcereri, Michele Jommi, Alessio Marcantoni, Francesca Raimondi, Ludovica Rio e Giorgia Stornanti.

“A causa della pandemia -commenta Anita Tosi, presidente di CreatiVita- abbiamo dovuto aspettare fino ad ora per poter organizzare un evento dedicato allo spettacolo vincitore dell’edizione 2021 del nostro concorso. L’importante per la nostra associazione è stimolare la creatività in tutta la sua moltitudine di aspetti, dalla pittura al teatro, dalla moda all’architettura, dai mestieri alla letteratura. Nel 2022 infatti, abbiamo in programma dei focus su Pier Paolo Pasolini e Mario Luzi. In tutti i nostri eventi, ci piace coinvolgere le persone in prima persona, perché riscoprano la propria creatività. Ciascuno di noi è vivo nel momento in cui è capace di creare, di qui il nome dell’associazione e il motto della nostra mission”.

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