Cultura, 1,1 milioni di contributi e debutta l’Inverno Fiorentino

Chiude in pareggio il bilancio post Covid del Comune. Confermati gli stanziamenti triennali, ci sarà un concerto per ricordare Ezio Bosso e verranno organizzati reading per coinvolgere ristoranti e locali

L’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi

Chiude in pareggio il bilancio della cultura del Comune di Firenze post pandemia. E già si è al lavoro per preparare nuove iniziative come ad esempio l’Inverno Fiorentino e un grande concerto per ricordare il pianista e direttore d’orchestra Ezio Bosso scomparso prematuramente a Bologna lo scorso maggio. Lo ha annunciato l’assessore Tommaso Sacchi illustrando questa mattina a Palazzo Vecchio lo stanziamento di oltre un milione di euro agli enti e alle associazioni culturali della città.

“Abbiamo attraversato mesi molto duri – ha sottolineato Sacchi – e abbiamo rischiato che buona parte del nostro bilancio rasentasse il default. Per fortuna non è stato così e oggi possiamo anzi annunciare nuovi contributi Si tratta in totale di un milione e 100 mila euro. Il mio interesse prioritario è infatti non lasciare nessuno indietro e portare tutti gli operatori culturali cittadini in salvo fuori da questa pandemia”.

Per quanto riguarda i contributi triennali, ai 67 soggetti che attualmente ne godono (da Fabbrica Europa a Virgilio Sieni, dal Festival dei Popoli agli Amici della musica fino alle associazioni più piccole), sono garantiti 680 mila euro con una decurtazione leggera del 15%. A giorni uscirà poi un nuovo bando per proporre eventi di una nuova rassegna, l’Inverno Fiorentino, durante i mesi di novembre e dicembre, per un totale di 300 mila euro. Saranno premiati i progetti che privilegeranno le zone meno centrali della città, gli eventi che si svolgeranno nelle biblioteche, gli spettacoli che saranno fruibili anche online. La call sarà pubblicata dall’associazione Muse. Tutti i progetti dovranno naturalmente rispettare le misure di sicurezza anti Covid in vigore.

Nell’ottica infine di valorizzare la ristorazione, saranno investiti 50 mila euro (con affidamento diretto alle associazioni di categoria) per l’organizzazione di piccoli reading o concerti dentro e fuori da ristoranti e locali per attrarre clienti e per sostenere il commercio. Tra le altre iniziative, 30 mila euro per incrementare ulteriormente il progetto delle residenze artistiche alle Murate Art District e 26 mila euro per un concerto-tributo al maestro Bosso che coinvolga il Maggio musicale fiorentino, la Scuola di musica di Fiesole, l’Orchestra della Toscana e il conservatorio Cherubini.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.