Ex Gkn, Qf dovrà pagare gli stipendi arretrati

Il Tribunale di Firenze respinge il ricorso e condanna la proprietà mettendo anche nero su bianco che “l’inagibilità dello stabilimento non risulta provata”. Domani la manifestazione dal viale Guidoni

Ex Gkn, Qf dovrà pagare gli stipendi arretrati dei lavoratori dal 9 ottobre 2022 in poi, da quando cioè non c’è stata più nessuna copertura di cassa integrazione. Lo ha stabilito il tribunale di Firenze che ha respinto il ricorso della proprietà ai decreti ingiuntivi ricevuti. La sentenza mette inoltre nero su bianco che «l’inagibilità dello stabilimento non risulta provata». Ed è forse questo il passaggio più significativo: «Deve escludersi che la sospensione della prestazione lavorativa sia addebitabile al lavoratore o sia stata concordata. Non è configurabile nemmeno una situazione di oggettiva impossibilità sopravvenuta in quanto la inutilizzabilità della prestazione da parte del datore di lavoro, per inagibilità dello stabilimento di Campi Bisenzio non risulta provata». «Sono state smontate una dopo l’altra tutte le argomentazioni di Qf», dicono dalla Rsu di fabbrica. Nel frattempo il deputato del Pd Emiliano Fossi, alla luce delle varie crisi aziendali che hanno interessato il territorio di Firenze e Prato, ha depositato in Parlamento un progetto di legge contro le delocalizzazioni delle aziende che intende «aumentare gli attuali finanziamenti disponibili a favore delle imprese in forma di società cooperativa, costituite da lavoratori provenienti da aziende in liquidazione. Così facendo si potrà facilitare, anche con il sostegno pubblico, la riconversione di stabilimenti produttivi». Intanto continuano le attestazioni di solidarietà alla lotta dei lavoratori dell’ex stabilimento di Campi Bisenzio. Sono già oltre 330 le adesioni individuali, tra cui quelle di don Biancalani e del filosofo Miguel Benasayag, e 200 quelle associative, fra cui la Federazione nazionale della Stampa italiana e l’Associazione Stampa Toscana, Medicina Democratica. Questo il link per aderire alla campagna di crowdfunding: https://www.produzionidalbasso.com/project/gkn-for-future/. Tutto pronto infine per la manifestazione di domani che partirà alle 14 dal Viale Guidoni, angolo via Forlanini, sede un tempo dello stabilimento Fiat di Firenze (Info sul corteo: http://insorgiamo.org).

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.