“Firenze città di m…., senza bellezza”

Sergio Vessicchio, già querelato ad agosto dal Comune, è in procinto di ricevere una seconda querela dopo le gravi e spregevoli affermazioni fatte al termine di Fiorentina-Napoli nei confronti di Firenze

E’ bufera su Sergio Vessicchio, direttore di TuttoJuve.net ma radiato dall’albo dei giornalisti, per le frasi infamanti sulla città e sui tifosi dopo Fiorentina-Juventus di Coppa Italia. Lega e Fratelli d’Italia chiedono al sindaco Nardella di querelarlo

E’ bufera sul direttore di TuttoJuve.Net Sergio Vessicchio dopo le dichiarazioni rilasciate al termine della partita di Coppa Italia fra Fiorentina e Juventus finita con la vittoria dei bianconeri per 1-0 grazie a un autogol di Venuti a 10 secondi dalla fine. Vessicchio, già radiato dall’Albo dei Giornalisti nel 2019 per le ripetute accuse sessiste rivolte a una donna arbitro durante una telecronaca e non si sa a quale titolo a questo punto possa ancora fregiarsi del titolo di direttore, si è scagliato contro Firenze definendola senza giri di parole “città di merda, senza alcuna bellezza” e contro i tifosi “terroristi, una squadra che non dovrebbe stare in nessun campionato”. Ma non gli è bastato e ha ripetuto le sue farneticazioni in un video andato in onda trasmissione “la Zanzara” su Radio24, dove le affermazioni infamanti sono state ripetute e mai smentite. E adesso è la politica fiorentina a chiedere che nei riguardi di Vessicchio ci sia una presa di posizione netta da parte dell’amministrazione comunale attraverso una querela per aver pesantemente offeso la città e i suoi cittadini.

In particolare Fratelli d’Italia col capogruppo in Consiglio Alessandro Draghi che in una domanda di attualità direttamente al sindaco Dario Nardella se “intenda denunciare il direttore di TuttoJuve.net per aver leso l’onorabilità di Firenze e dei fiorentini”. Queste le parole usate da Vessicchio: “Questa squadra non dovrebbe stare in un campionato di calcio, gli emuli dei terroristi e dei belligeranti russi non dovrebbero entrare negli stadi. Una partita trasformata in una guerra”. E ancora: “Firenze è una città di merda, non ce la faccio più a nascondere l’ipocrisia, con quel dialetto ridicolo che hanno e quella spocchia insopportabile. Questi sono terroristi a tutti livelli. Storia, letteratura, monumenti…ma monumenti di che? Voi siete i monumenti della vergogna. Il pubblico fiorentino è incivile, cartina di tornasole di una città cupa, fredda, senza alcuna bellezza. Meritavano di perdere così, con un’autorete all’ultimo minuto, quei delinquenti sugli spalti”.
Federico Bussolin, capogruppo a Palazzo vecchio della Lega, si definisce “basito come cittadino di Firenze  per le offese deliranti e cariche d’odio che il direttore di TuttoJuve.net ha rivolto alla città e annuncia che lunedì in Consiglio domanderà all’amministrazione “come intenda tutelare l’immagine non solo della città di Firenze, ma anche dei fiorentini e di tutte le persone che erano allo stadio pacificamente”. “Ha usato – dice – un paragone offensivo non solo per chi civilmente ha assistito ad una bella manifestazione sportiva, ma anche per chi in queste ore sta soffrendo veramente le conseguenze di una guerra e ha continuato  definendo Firenze in maniera irripetibile, giudicandone malamente l’accento ed il patrimonio artistico culturale. L’antipatia calcistica – conclude Bussolin – che vede Fiorentina e Juventus storicamente contrapposte non può giustificare l’infamia verso una popolazione, la sua cultura e il suo patrimonio umano e architettonico: ci auguriamo che il “direttore” chieda scusa alla città”. 

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.

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