In bus con mascherina e guanti, sepoltura alla presenza dei parenti

Ecco cosa prevede l’ordinanza firmata dal sindaco Dario Nardella sulla Fase 2 dell’emergenza Coronavirus a Firenze relativamente ai trasporti pubblici e ai cimiteri comunali

TRASPORTI PUBBLICI – Garantire ai cittadini di viaggiare in sicurezza sui mezzi pubblici. Per questo chi sale su tram e bus dovrà essere munito di mascherina e di guanti protettivi e rispettare la distanza di un metro dagli altri passeggeri. Nella prima fase transitoria i controlli relativi alle linee tranviarie saranno effettuati dalla Polizia Municipale o da volontari, poi spetterà ai gestori del servizio. “Abbiamo chiesto a Gest – ha sottolineato l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti – con cui abbiamo un rapporto contrattuale diretto, un piano di sicurezza specifico e invitiamo la Regione Toscana a fare altrettanto con Ataf”. L’ordinanza detta una serie di regole precise per il trasporto pubblico che dalla prossima settimana sarà potenziato rispetto al servizio attuale: eccole in dettaglio.

L’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti

Chi salirà in autobus dovrà attenersi alla segnaletica installata alle fermate e alle indicazioni dei gestori del servizio per quanto riguarda l’acquisto dei biglietti privilegiando l’acquisto dei ticket in formato elettronico, online o tramite App. Oltre al divieto per le persone in quarantena e con sintomi Covid-19, l’utilizzo di tram e bus viene fortemente sconsigliato alle persone anziane o affette da patologie croniche o con multimorbilità ovvero con stati di immunodepressione.

Per i viaggiatori è obbligatorio indossare mascherine di protezione delle vie aeree e guanti protettivi, e a rispettare costantemente la distanza di un metro dalle altre persone nel salire a bordo e nell’occupare i posti consentiti. Unica eccezione i bambini al di sotto dei sei anni, nonché le persone con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina e i soggetti che interagiscono con i predetti. Ai gestori del servizio spetta il controllo del rispetto delle misure di prevenzione sanitaria, mediante il proprio personale. Con la riapertura delle Cascine torna percorribile anche la viabilità veicolare finora chiusa e il transito dei mezzi pubblici. Da mercoledì 6 maggio vengono quindi ripristinate le fermate della tramvia e degli autobus che erano state sospese. Di conseguenza sono eliminate le limitazioni della linea 17C Coverciano-Viale Verga da e per il Parco delle Cascine, e della linea 55 Poggetto-Ingegneria da e per T1 Cascine Carlo Monni al capolinea Ponte Alle Mosse. 

CIMITERI COMUNALI – Riapriranno lunedì 4 maggio a orari ridotti: all’interno di questi dovranno essere rispettate le misure per il contenimento della diffusione del Coronavirus e alcune regole di comportamento stabilite dall’amministrazione comunale. L’ultimo decreto governativo ha disposto l’apertura dei cimiteri purché siano adottate misure per evitare assembramenti e tenendo conto delle dimensioni e delle caratteristiche dei luoghi ci sia sempre la possibilità che i partecipanti siano distanti tra loro almeno 1 metro. Le Cappelle del Commiato restano momentaneamente chiuse per esigenze di sicurezza sanitaria. Saranno aperti, invece, solo il sabato pomeriggio e su prenotazione i cimiteri di San Silvestro a Ruffignano, Santa Maria a Marignolle e San Bartolo a Cintoia. Le prenotazioni possono essere effettuate chiamando il referente dei cimiteri Luca Fioravanti al 329-2609806 oppure inviando una e-mail all’indirizzo luca.fioravanti@comune.fi.it entro le ore 12 del venerdì precedente la visita. Naturalmente all’interno dei cimiteri è obbligatorio l’uso della mascherina, guanti protettivi e categorica la distanza di sicurezza fra una persona e l’altra di almeno 1 metro. La panchina è utilizzabile da una sola persona. Negli spazi aperti dei cimiteri è consentito ai parenti di presenziare alle operazioni di sepoltura fino a un massimo di 15 persone. “Da lunedì – afferma Andrea Vannucci, assessore al Welfare – i fiorentini potranno tornare a fare visita alle tombe e ai loculi dei propri defunti: è sempre importante poter portare un fiore o poter fare una visita a familiari e amici che non ci sono più. E lo è ancora di più in un momento così difficile come quello che stiamo vivendo, in cui alcune persone, a causa della pandemia, possono essere state private della possibilità di dare l’addio al proprio caro o amico”.

Ecco l’elenco dei cimiteri comunali aperti dal 4 maggio e i relativi giorni e orari: Trespiano, Rifredi, Brozzi, Santa Lucia, San Felice, Settignano, San Miniato, Peretola, Ugnano, Mantignano, Sollicciano, Careggi, Monteripaldi e del Pino. Ci si può recare in visita il Lunedì, Mercoledì e Venerdì dalle 8 alle 13 e il sabato dalle 8 alle 18. Martedì, Giovedì e domenica e altri giorni festivi chiusi. Per motivi di sicurezza saranno inoltre possibili aperture ritardate o chiusure anticipate.

La Martinella di Firenze: La Martinella di Firenze è il primo giornale on line che richiama il senso e l’essenza della fiorentinità.