La prima volta senza la Principessa

Presentata “Artigianato e Palazzo”, la mostra creata da Giorgiana Corsini scomparsa poco più di un mese fa. 70 espositori proporranno lavori di altissima qualità da domani a domenica. Al timone della manifestazione (unica in presenza per il settore in Italia) ci saranno la figlia Sabina e Neri Torrigiani

Nel suo nome e nel suo ricordo. La XXVI edizione di “Artigianato e Palazzo” che si aprirà domani, giovedì 17 settembre e andrà avanti fino a domenica nelle splendide limonaie dei Giardini Corsini, sarà interamente dedicata a Donna Giorgiana a poco più di un mese dalla sua improvvisa scomparsa avvenuta mentre nuotava nel suo amatissimo Argentario (https://www.lamartinelladifirenze.it/malore-mentre-nuota-morta-la-principessa-giorgiana-corsini/).

Un’edizione questa voluta con grande impegno e tenacia, nonostante le difficoltà del momento, proprio da Donna Giorgiana che aveva fatto della tutela del settore artigiano una vera e propria missione. La rassegna è stata presentata questa mattina alla presenza del sindaco di Firenze Dario Nardella e del collega di Bagno a Ripoli Francesco Casini, insieme a Neri Torrigiani che insieme a lei ha organizzato tutte le 26 edizioni precedenti e a Sabina Corsini visibilmente emozionata e al suo primo impegno come organizzatrice di “Artigianato e Palazzo”.

Sabina Corsini

“In un periodo così incerto – ha ricordato Torrigiani – la sfida che ci siamo posti con Donna Giorgiana è stata quella di non lasciare soli gli artigiani, di continuare ad essere al loro fianco, sostenerli e promuoverli perché come sempre sosteneva, l’artigianato rappresenta un valore identitario”. Per quattro giorni dunque 70 artigiani in diversi settori interagiranno con i visitatori mentre si trovano al lavoro nei loro laboratori ricostruiti per l’occasione nelle limonaie e tra i parterre del giardino all’italiana.

“Artigianato e Palazzo” sarà anche l’unico appuntamento fieristico in presenza nel panorama italiano del 2020 che proporrà un viaggio inedito alla scoperta sì di arti e mestieri ma anche di quanti hanno fatto della sperimentazione il loro cavallo di battaglia (info e programma completo su: www.artigianatoepalazzo.it, prenotazione consigliata). “Questa – ha aggiunto commossa Sabina Corsini – è la mostra immaginata e che avrebbe voluto mia madre. Consapevole del privilegio di avere avuto il suo grande esempio, prendo oggin il timone e con l’aiuto di Neri Torrigiani farà ricorso a quello che lei ci ha insegnato per mantenere il suo impegno verso l’artigianato che amava e tutelava con entusiasmo, sempre curiosa verso i giovani”.

Non mancheranno poi le “Mostre nella mostra” che vedranno impegnati il Salone da Ballo dei Giardini Corsini (la copia della Fata Morgana di Giambologna e la vasca Holiday di Devon&Devon, Medusa Fonte di Nicola Toffolini e il bracciale della Fata Morgana realizzato da Paolo Penko) e nella monumentale Loggia del Buontalenti (le carte artistiche di San Patrignano e il progetto Cityng: sedersi sulla città, nella città e con la città del designer fiorentino Cosimo De Vita).

“Credo – ha concluso Nardella – che questa edizione sia speciale da tanti punti di vista: innanzitutto perché è la prima senza Donna Giorgiana. Alla sua memoria rivolgo un pensiero affettuoso mio e di tutta la città. Se fosse qui con oi ci chiederebbe di continuare e di far crescere questa edizione. Questo è il testimone che raccogliamo. Come comune sosterremo sempre con più convinzione il lavoro di “Artigianato e Palazzo”, credendoci davvero come abbiamo dimostrato un anno fa quando io consegnai nelle mani della Principessa il Fiorino d’oro come segno di riconoscenza e di incoraggiamento”.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.