GALLERY – L’abbraccio delle Frecce Tricolori a Firenze

Lo spettacolare abbraccio delle Frecce Tricolori al centro storico

Oltre 5.000 persone hanno ammirato questa mattina al Piazzale Michelangelo lo spettacolare passaggio della Pattuglia Acrobatica Nazionale per le celebrazioni del 74° anniversario della Repubblica

Puntualissime sono arrivate nel cielo di Firenze alle 10.42 provenienti da Genova dove avevano sorvolato la città e il nuovo colosso che ha preso il posto del Ponte Morandi. Immediatamente sono stati almeno 5.000 le persone che hanno levato gli occhi in alto a guardare il cielo azzurro sopra il Piazzale Michelangelo. E le Frecce tricolori non hanno deluso le aspettative regalando uno spettacolare passaggio che ha voluto unire in un abbraccio simbolico ma moltissimo partecipato tutta la nostra città ma anche gli altri capoluoghi di regione che toccherà il tour della Pattuglia Acrobatica Nazionale in segno di unità, solidarietà e di ripresa dopo l’emergenza Coronavirus.

L’evento è stato organizzato in occasione delle celebrazioni per il 74° anniversario della proclamazione della Repubblica e le Frecce hanno iniziato ieri il proprio viaggio di speranza e rinascenza proprio da Codogno in Lombardia, prima zona rossa dell’emergenza sanitaria. Nei prossimi giorni i mitici Aermacchi azzurri saranno a  Loreto nelle Marche dove ha sede l’omonimo santuario della Madonna protettrice dell’Arma Aeronautica. Il 2020 è, infatti, l’anno giubilare proclamato da Papa Francesco nel centenario della proclamazione della Beata Vergine di Loreto, “Patrona degli Aeronauti.

Il giro d’Italia delle Frecce si concluderà simbolicamente il 2 giugno con il sorvolo di Roma in occasione della Festa della Repubblica che quest’anno a causa della pandemia non comprenderà la tradizionale parata ai Fori Imperiali.

Servizio fotografico a cura di Luciano Mazziotta

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.