L’alert fa scoprire ricercato internazionale per una truffa da 18mila rubli

Dietro compenso aveva promesso di aiutare un uomo a trovare lavoro nelle agenzie governative ma era poi sparito con i soldi, circa 200mila euro. L’uomo era in città probabilmente per il ponte del 25 aprile

Alcuni anni fa, con la promessa di aiutarlo a trovare un lavoro nelle agenzie governative, aveva ottenuto da lui la somma di oltre 18mila rubli, circa 200mila euro. Ma ottenuto il denaro l’impegno non era stato mantenuto e la somma sarebbe stato utilizzata dal truffatore per fini personali. A far venire a galla tutta la vicenda è stato sabato mattina l’alert del sistema “alloggiati web” il portale attraverso il quale le strutture ricettive, per legge, inviano in Questura i dati dei propri ospiti, il quale ha segnalato la presenza a Firenze di un 56enne turista russo che aveva deciso di trascorrere il ponte del 25 aprile in città. L’uomo, gravato da un mandato di arresto internazionale emesso dalla Corte di Mosca nel 2022, è stato rintracciato intorno alle 8 del mattino da una volante in un albergo del centro storico. Dopo aver appreso la notizia dagli agenti della Polizia di Stato italiana, il 56enne è stato accompagnato al carcere fiorentino di Sollicciano e messo a disposizione della Corte d’Appello di Firenze per le determinazioni del caso. Rischia, secondo il codice penale russo, fino a di 10 anni di carcere.

Sempre grazie al sistema “alert” sabato sera gli agenti delle volanti hanno arrestato un rumeno di 53 anni che alloggiava in una struttura recettiva in zona Careggi sul quale pendeva un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Roma a seguito di una condanna di 2 anni e 3 mesi per reati contro il patrimonio connessi anche al possesso illegittimo di armi.

Tentato furto, lesioni e resistenza a pubblico uffciiale sono invece i reati di cui dovrà rispondere un nordafricano di 23 anni fermato dalla Polizia questa notte in piazza Stazione. Durante un regolare servizio di controllo del territorio nella zona di Santa Maria Novella, l’attenzione di una volante del Commissariato San Giovanni è stata attirata da un giovane che, con un gesto fulmineo si è avventato contro una ragazza, afferrandola per il collo dandosi poi alla fuga.

I due agenti allora sono scesi dall’auto di servizio per mettersi all’inseguimento del ragazzo. Fermato pochi metri dopo il 23enne ha subito mostrato un atteggiamento ostile, aggredendo anche uno dei due poliziotti che ha riportato delle lievi contusioni. Nonostante tutto i poliziotti sono riusciti a fermarlo. Secondo quanto ricostruito il malintenzionato avrebbe avvicinato la vittima, una giovane turista francese in visita a Firenze, con la scusa di chiederle qualche spicciolo per mangiare in un fast food poco distante: al rifiuto di lei però con un gesto repentino il cittadino straniero le avrebbe messo un mano al collo nel tentativo di strapparle due collanine che indossava per poi scappare in direzione della Stazione centrale. I due gioielli, seppur danneggiati, sono rimasti impigliati nei capelli della ragazza, rendendo vano il tentativo di furto dell’uomo.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.