Muffa e rigonfiamenti alle case Erp di Via Torre degli Agli

La denuncia di Alessandro Draghi (FdI): “Case già danneggiate prima ancora di essere inaugurate. Il Pd faccia chiarezza”

Rigonfiamenti e macchie di muffa sulle facciate. Cosa sta succedendo nell’enorme complesso delle nuove Case Erp in via Torre degli Agli? A chiederselo è il capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo Vecchio Alessandro Draghi che qualche giorno fa ha compiuto un sopralluogo nell’area dove un tempo (molto tempo fa a dire il vero) sorgevano le mitiche “case minime” indimenticabili per tutti quei fiorentini nati del quartiere di Novoli che poi hanno frequentato le elementari alla altrettanto “mitica” scuola Vamba.

Le foto che pubblichiamo non lascian o molto spazio ai fraintendimenti. Sui muri esterni del complesso, ancora in costruzione e quindi non abitato, sono spuntate delle “sbollature” e delle formazioni di muffa che farebbero pensare a una realizzazione quantomeno poco precisa. I rigonfiamenti sono evidentissimi sotto le finestre, mentre la muffa si estende in verticale in maniera assolutamente visible sulla cornice esterna di uno dei muri del complesso. Secondo l’esponente di minoranza il complesso sarebbe in queste condizioni da alcune settimane.

Alessandro Draghi (FdI)

“Abbiamo voluto controllare – attacca Draghi – cosa è accaduto a questa opera mastodontica di cui il Pd millanta la chiusura dei lavori a breve, ma servirà probabilmente ancora un annetto. Rigonfiamenti e muffa sulle facciate sono cose tutto sommato normali, che possono capitare nel tempo ma non quando la costruzione è ancora in corso. Con quali materiali sono state edificate? Si fa economia sulla pelle dei cittadini? Su questo il Pd deve fare chiarezza. Vogliamo capire come mai queste case siano già danneggiate prima ancora di essere inaugurate”.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.