Nasconde cocaina lungo il muro di cinta di una villa, arrestato

E’ un pusher tunisino di 34 anni pizzicato dagli agenti del reparto Antidegrado della Municipale. Nella sua abitazione trovati 6.000 euro frutto probabilmente dell’attività di spaccio

Continua l’offensiva della Polizia Municipale contro lo spaccio di sostanze stupefacenti. A cadere nella rete degli agenti ieri pomeriggio uno spacciatore tunisino di 34 anni pizzicato nella zona di via della Capponcina mentre recuperava un involucro dentro al quale c’erano 4 dosi di cocaina già confezionate. 

Tutto è cominciato con la segnalazione al Reparto Antidegrado di un’auto sospetta che circolava nella strada e alla cui guida si trovava un uomo di corporatura robusta con barba scura. Gli agenti, in borghese, hanno così organizzato un appostamento e, come segnalato, hanno visto arrivare l’auto con a bordo un uomo che corrispondeva alla descrizione . Questi, dopo essersi fermato in uno slargo che porta all’ingresso di una villa privata, è sceso dalla macchina e, chinandosi, ha recuperato un involucro per poi risalire sulla vettura. A questo punto è scattato l’intervento: gli agenti lo hanno fermato e a lui non è rimasto altro da fare che consegnare il pacchetto appena recuperato. Dentro c’erano appunto le quattro dosi di cocaina. Dalla perquisizione effettuata lungo il muro di cinta della villa è stato poi rinvenuto un altro involucro con dentro altre 20 dosi cocaina pronte alla vendita. Il controllo si è quindi esteso anche all’abitazione del tunisino dove sono stati trovati oltre 6.000 euro in contanti.

Ma non era finita qui perché durante le fasi del fermo e della redazione degli atti, un agente ha risposto a uno dei telefoni del 34enne che squillava senza sosta. Si trattava di un uomo che chiedeva di incontrare il tunisino. All’appuntamento però ci sono andati gli uomini del Reparto Antidegrado. L’uomo ha dichiarato di aver acquistato in passato cocaina dal 34enne. Il pusher è stato arrestato e il Pm per lui ha disposto la misura degli arresti domiciliari, mentre droga e denaro sono stati sequestrati.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.