Puccini a tempo di jazz con Cinzia Tedesco e il suo Trio

E’ l’evento clou (sabato 4 dicembre ore 21.30) della mostra al Museo del Tessuto su “Turandot e l’oriente fantastico di Puccini, Chini e Caramba” che è stata prorogata fino al 23 gennaio prossimo fra concerti, incontri e laboratori per bambini

I dettagli di scenografie di Galileo Chini

C’è tempo ancora fino al prossimo 23 gennaio per ammirare “Turandot e l’Oriente fantastico di Puccini, Chini e Caramba” l’affascinante mostra in svolgimento dal maggio scorso al Museo del Tessuto di Prato. L’evento è stato prorogato per consentire durante tutto il periodo natalizio e anche oltre di immergersi nelle magiche atmosfere del capolavoro pucciniano attraverso gli splendidi ed inediti abiti di scena ideati per la prima assoluta dell’opera andata in scena alla Scala di Milano il 25 aprile 1926 (https://www.lamartinelladifirenze.it/e-dentro-un-baule-misterioso-spuntarono-i-costumi-della-prima-di-turandot/).

La “Figura femminile vestita con costume orientale”

Con l’occasione, verrà esposto in mostra un inedito bozzetto eseguito a matita da Galileo Chini su un foglio di carta dell’Hotel Splendid di Milano, databile tra il 1924 e il 1926, albergo in cui Chini soggiornava quando doveva mostrare i disegni delle scenografie della Turandot a Casa Ricordi. Nel disegno sono presenti dettagli di scenografie, di costumi e di copricapi. È un’importante testimonianza a supporto degli studi e delle ricerche condotte nel Museo intorno alla genesi di Turandot in quanto dimostra che per la preparazione dell’opera sicuramente Chini si è confrontato con il costumista Caramba . Altra novità è l’ingresso in mostra del dipinto “Figura femminile vestita con costume orientale – ricordo del Siam” olio del 1935, sempre di Galileo Chini che sostituisce la “Danzatrice siamese” di proprietà di un collezionista privato. Proseguono quindi fino al 23 gennaio le visite guidate alla mostra ogni domenica pomeriggio alle 17.30 con il biglietto speciale a 14 euro (ingresso + visita).

Intanto continuano le iniziative collaterali alla esposizione. Domani, Giovedì 18 novembre alle 21.30, tornano le Cartoline Pucciniane con un nuovo evento musicale. Al Museo del tessuto, in collaborazione con Fondazione Giacomo Puccini di Lucca e Teatro del Giglio di Lucca, andrà in scena Il Trittico: Tabarro, Suor Angelica e Gianni Schicchi. Il soprano Marina Gubareva, il tenore Tiziano Barontini e il baritono Ricardo Crampton accompagnati dal pianista Massimo Morelli eseguiranno le opere più famose delle tre “operine” (Biglietto 12 euro su Ticketone: https://www.ticketone.it/event/trittico-cartolina-pucciniana-museo-del-tessuto-14392479/  oppure Museo del tessuto 0574-611503; mail: a.sarti@museodeltessuto.it., accesso solo con Green Pass).

Cinzia Tedesco (Foto presa dal profilo Facebook dell’artista)

Sabato 4 dicembre alle ore 21.30 è in programma la grande serata evento con il concerto Mister PUCCINI in Jazz di Cinzia Tedesco ALL STAR TRIO. Si tratta di un vero e proprio un tributo al Maestro che ha dato vita ad un disco prodotto da Sony Classical ed inserito nel catalogo Jazz internazionale della prestigiosa major. Con Stefano Sabatini al pianoforte ed arrangiamenti, e con il contrabbassista, violoncellista e direttore d’orchestra Paolo Damiani, Tedesco proporrà le arie da tenore e soprano in modo nuovo ed emotivamente travolgente. Coinvolgendo il pubblico in un omaggio reale e profondamente popolare al Puccini innovatore musicale, quasi precursore del musical moderno (Biglietto d’ingresso 15 euro, valgono le stesse regole sopra riportate).

Mercoledì 15 dicembre alle ore 17.30 tocca invece a una conferenza che verterà  su un altro aspetto poco conosciuto dell’opera: i gioielli di scena (canali Facebook e Youtube del Museo). Presenta Daniela Degl’Innocenti, conservatrice del Museo e curatrice della mostra; intervengono Elisabetta Franchi dell’Archivio Corbella di Milano; Elena della Schiava, restauratrice che ha eseguito il restauro sui gioielli. Infine per quanto riguarda le attività per bambini il laboratorio Maschere e Favole orientali, propone due appuntamenti da non perdere per i più piccoli: il 28 novembre e il 12 dicembre alle ore 16 . Attraverso i meravigliosi costumi esposti in mostra, la fiaba della Principessa Turandot guiderà i bambini tra 7 e 10 anni alla scoperta dell’uso delle maschere in Oriente e Occidente. Bambini e genitori potranno immergersi nell’atmosfera magica ed esotica della mostra per realizzare insieme una maschera con materiali vari. Si richiede la presenza di un accompagnatore. Costo 5 euro a partecipante (bambino e adulto, è richiesto un accompagnatore), (Info e prenotazione obbligatoria: didattica@museodeltessuto.it  o tramite Whatsapp 349-4242019).

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.