Scuole chiuse e Ztl aperta: ecco le proposte della Lega sul Coronavirus

Sostegno al settore economico e turistico, oltre a un’attenta campagna informativa. Bussolin: “Nardella venga in Consiglio a relazionarci”

Scuole superiori e università chiuse, le prime fino al 2 marzo e la seconda fino al 4 marzo; apertura della Ztl per non favorire eventuali contagi utilizzando i mezzi pubblici; sospensione dell’imposta di soggiorno; un fondo d’aiuto alle imprese in difficoltà ed un’attenta campagna informativa; volantini da distribuire in ogni luogo della città e non solo negli uffici pubblici. Eccole le proposte della Lega per fronteggiare l’emergenza Coronavirus in città presentate nel corso di una conferenza stampa svoltasi a Palazzo Vecchio.

Ad illustrarle sono stati il capogruppo in Consiglio Federico Bussolin, il segretario metropolitano Alessandro Scipioni ed il coordinatore Lega Giovani Manfredi Ruggiero.

Da sinistra Bussolin, Scipioni e Ruggiero

“Le nostre proposte – spiega Bussolin – partono dal settore economico. Il settore alberghiero a Firenze è in ginocchio: tante sono, ad oggi, le prenotazioni cancellate e la nostra richiesta al sindaco Nardella è di sospendere le tasse comunali per gli albergatori e di azzerare la tassa di soggiorno. L’idea è che quando supereremo l’emergenza si possa parlare invece che di imposta di soggiorno di contributo di soggiorno per chi viene a Firenze per eventi come Visit Florence. Inoltre occorre sospendere la tassa di occupazione del suolo pubblico per gli esercizi commerciali, perché le ricadute sui nostri esercenti sono importanti e gravi. Infine occorre mettere a disposizione un fondo per sostenere chi, ad oggi, si trova in ginocchio”.

Quanto all’informazione, secondo il Carroccio fiorentino, si poteva attivare un sistema di “alert” per avvertire, soprattutto gli anziani, su cosa si può e cosa non si può fare per far fronte al Coronavirus. “Dopo le polemiche tra il Governatore della Lombardia Fontana e quello della Toscana Rossi – continua – mi aspettavo che il Sindaco Nardella, dopo aver lanciato l’hashtag #abbracciamouncinese, lunedì scorso intervenisse in Consiglio. Così non è stato: spero possa essere presente lunedì prossimo, anche solo per un quarto d’ora, per relazionarci su quanto si sta facendo in città.

Scaffali vuoti all’Esselunga Sottocasa nel settore disinfettanti

“In Consiglio si è parlato di Maggio Musicale Fiorentino invece che di un problema che interessa tutta la cittadinanza. Penso di donare il mio gettone a una delle associazione di volontariato che si occupano di questa emergenza. Si parla di prevenzione, ma dal mio punto di vista pur non essendo un virologo non siamo riusciti a gestire la questione perché abbiamo visto  molti comportamenti dettati dall’emozione come le corse a far provviste nei supermercati o le persone che girano con la mascherina da chirurghi che non serve a niente”. La Lega infine chiederà un consiglio straordinario della Città metropolitana perché, come ha ribadito Scipioni, “i cittadini devono sapere che le istituzioni sono presenti”.

Intanto ci sono due nuovi casi in città: il primo è una persona di 65 anni che ha avuto un contatto con l’imprenditore fiorentino ricoverato da lunedì a Ponte a Niccheri: le sue condizioni sono giudicate buone. Il secondo è uno studente norvegese di 26 anni, a Firenze per motivi di studio dallo scorso agosto. Anche le sue condizioni sono giudicate buone.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.