Si vota ancora fino alle 15

Ieri sera, alle 23, l’affluenza è stata quasi del 46%. Subito dopo inizierà la maratona elettorale: prima verranno spogliate le schede del referendum costituzionale, poi quelle da cui usciranno i nomi del nuovo Governatore e dei consiglieri che faranno parte dell’assemblea regionale

Seggi aperti ancora fino alla 15 di oggi per decidere chi sarà il nuovo Governatore della Toscana e la composizione del nuovo Consiglio Regionale. Ieri sera alle 23 l’affluenza è stata quasi del 46%. Nella tabella qui a fianco i rilevamenti nei dieci capoluoghi di provincia. Per votare bisognerà essere muniti di tessera elettorale, documento d’identità e mascherina. Subito dopo la chiusura delle urne comincerà la lunga notte elettorale. Prima verranno spogliate le schede del referendum costituzionale sulla riduzione del numero di deputati e senatori, poi quelle delle elezioni regionali. La lunga diretta informativa prevista da Palazzo Strozzi Secrati, sede della Presidenza, prenderà il via alle 17.30 e fornirà i dati in tempo reale. Toscana Notizie, l’agenzia giornalistica della Regione, ha predisposto una pagina web speciale (https://www.toscana-notizie.it/diretta-elezioni-2020),  le informazioni sulle modalità di voto si trovano alla pagina: https://www.regione.toscana.it/-/elezioniregionali2020.

Assieme al presidente della Regione, i toscani eleggeranno anche i consiglieri che andranno a comporre la futura assemblea regionale: quaranta in tutto (quarantuno con il presidente della giunta che ne fa parte integrante), lo stesso numero del 2015, quindici in meno rispetto al 2010 e ben venticinque in meno rispetto al 2005. Per la coalizione vincente è previsto un premio di maggioranza, variabile: su quaranta seggi non potrà averne meno di 23, ma non più di 26.
Soglia di sbarramento – Potranno sperare di avere un rappresentante in consiglio regionale solo le liste che raccolgono più del 5% dei consensi in tutta la regione o, se parte di una coalizione e la stessa ha superato il 10 per cento,  se  hanno raccolto più del 3 per cento del consenso elettorale.  Il calcolo della soglia si effettua sul totale dei voti validi alle liste e non su quello ai candidati presidenti. 

Premio di maggioranza – Se il presidente eletto ottiene più del 45% dei voti, la coalizione che lo sostiene avrà diritto ad almeno  24 seggi (il 60 per cento dei quaranta in palio) ma non potrà andare oltre 26. Se il presidente eletto raccoglie tra il 40% e il 45% dei voti, la coalizione che lo sostiene avrà diritto da 23 a 26 seggi: se non li ha raccolti con i voti, le saranno assegnati con il premio di maggioranza. Se nessun candidato ottiene almeno il 40 per cento al primo turno,  si andrà al ballottaggio: 23 saranno i seggi assegnati alla coalizione del candidato vincente.

Almeno 14 seggi per la minoranza – Alle opposizioni sono riservati complessivamente almeno 14 seggi. Per questo nel caso una coalizione raccolga più del 65 per cento dei consensi, i consiglieri assegnati non potranno essere più di 26.  

Circoscrizioni – Ognuna delle tredici circoscrizioni ha infine diritto a vedere eletto nel futuro Consiglio regionale almeno un consigliere, in modo da essere rappresentata.

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.