“Stanchi di spaccio e violenza”. In piazza per dire No al degrado

Alla passeggiata per la legalità ha aderito anche la Lega che rilancia il tema sicurezza. Bussolin e Ruggiero: “Servono atti concreti da parte dell’amministrazione per risolvere il problema”

Cittadini in Piazza Vittorio Veneto ieri pomeriggio per ribadire il no al degrado e allo spaccio che da anni attanaglia le Cascine e le vie limitrofe al monumentale polmone verde cittadino. La passeggiata della legalità alla quale la Lega Nord ha dato la propria adesione  ha preso il via alle 17.30 con una lunga fila di persone snodatasi attraverso i vialetti del parco cittadino al grido di “Riprendiamoci le Cascine”.

Fra i partecipanti il capogruppo a Palazzo Vecchio e coordinatore  della Lega Giovani in Toscana Federico Bussolin e Manfredi Ruggiero coordinatore cittadino dell’organizzazione giovanile del Carroccio. “Lo scopo della passeggiata – spiega Bussolin –  è di chiedere un parco delle Cascine libero dai clandestini, dagli spacciatori e dai delinquenti: vogliamo che torni ai fiorentini, nelle mani delle persone per bene”. La ricetta per Bussolin è semplice: “applicando la legge, avendo coraggio, credendo nella giustizia della polizia: poi realizzando un centro per i rimpatri a Firenze, fornire a Polizia di Stato e alla Municipale il taser per ridare dignità alla polizia e alla giustizia. Bisogna iniziare a ripulire”.

L’iniziativa era stata decisa a seguito delle numerose aggressioni subite da cittadini inermi e perfino forze dell’ordine a opera di delinquenti, pusher e tossicodipendenti che bivaccano quotidianamente all’interno del Parco (https://www.lamartinelladifirenze.it/lega-e-forza-italia-presidio-fisso-e-centro-di-identificazione/).

Aggiunge Ruggiero: “Come Lega Giovani abbiamo deciso di partecipare con convinzione a questa iniziativa importante che ribadisce la nostra attenzione al tema della sicurezza e della legalità. Noi giovani vogliamo che questo parco torni ad essere un luogo dover poter fare sport, passeggiare e vivere il verde con famiglie e amici: guardiamo dunque al futuro del polmone verde di Firenze con i tanti giovani che amano la nostra bellissima città e sono stanchi di episodi di spaccio e di violenza. Il tema sicurezza deve tornare prioritario per ristabilire il decoro della nostra città, la nostra è stata una passeggiata simbolica, ma adesso servono atti concreti da parte dell’amministrazione per risolvere questo problema.”

Luciano Mazziotta: Luciano Mazziotta è nato a Firenze nel 1960. Giornalista professionista, nel tempo ha lavorato per La Nazione, la Repubblica (redazione di Milano), la Prealpina di Varese e diverse altre testate locali lombarde occupandosi di politica, cronaca, cultura e spettacoli. E’ tornato a vivere a Firenze nel febbraio 2019 dopo 30 anni passati a rincorrere personaggi e a raccontare fatti ed eventi, alcuni anche eclatanti.