Stop ai mercati non alimentari, restano aperti parchi e giardini

L’ordinanza che recepisce le nuove interpretazioni del Dpcm firmata oggi dal sindaco Dario Nardella

Sospesi da domani e fino al 3 aprile tutti i mercati non alimentari sul suolo pubblico. La decisione è stata presa oggi da Palazzo Vecchio che ha recepito le nuove indicazioni arrivate dal Governo il quale ha dato nuove interpretazioni sui mercati con la pubblicazione di nuove Faq. Potranno restare aperti invece quelli alimentari purché recintati e rispettosi delle norme anti assembramento. E anche quelli coperti come Sant’Ambrogio e il mercato di San Lorenzo, purché con accessi contingentati e nel rispetto delle norme che prevedono la distanza di un metro (www.governo.it).

In sostanza resteranno off-limits il mercato esterno di San Lorenzo e quello del Porcellino perché considerati  turistici, i cassettai e i mercati rionali che propongono la vendita di generi vari. L’ordinanza potrà essere applicata anche ad attività di commercio alimentare su aree pubbliche, se non recintate attraverso con adeguate barriere. A chi non la rispetterà potranno essere applicate le sanzioni dell’articolo 650 del codice penale che prevede fino all’arresto per tre mesi. “In questo momento difficile – dice l’assessore al commercio Federico Gianassi – è necessario attenersi alle regole per evitare il più possibile il diffondersi dell’epidemia. Viene data la possibilità di restare aperti a chi vende generi, ma con l’obbligo di garantire le misure di sicurezza”.

Restano per il momento aperti invece parchi e giardini pubblici dove comunque stamattina sono stati apposti cartelli per chiedere l’osservanza delle indicazioni del Dpcm e raccomandare il rispetto delle misure di sicurezza: in particolare il divieto di assembramento specialmente intorno alle aree di gioco. “Alia, su richiesta del Comune – spiega l’assessore all’Ambiente Cecilia Del Re – in aggiunta alle strade, attiverà un servizio ulteriore di sanificazione su giochi e panchine nei giardini pubblici e la pubblica via, nonché su ogni arredo urbano che possa entrare in contatto con l’uomo”. 

La Martinella di Firenze: La Martinella di Firenze è il primo giornale on line che richiama il senso e l’essenza della fiorentinità.